L’assessore Fratellini richiama i bastioli all’ordine: “Serve un responsabile per ogni plesso”
BASTIA UMBRA (al.ga.) – Servizi sociali e raccolta differenziata. Il sindaco Stefano Ansideri, che in seguito alle dimissioni dell’ex assessore Antonio Bagnetti ha mantenuto per sé la delega, si dichiara soddisfatto di quanto è riuscito a fare in collaborazione con l’ufficio comunale addetto alla gestione dei servizi sociali e si dichiara sereno nel prendersi tutto il tempo necessario per un’eventuale nuova nomina in giunta. Francesco Fratellini invece, assessore all’igiene, rilevate alcune situazioni problematiche per quanto riguarda l’applicazione del nuovo sistema di raccolta di rifiuti “poker”, in modo particolare presso i condomini, chiede la massima collaborazione alla cittadinanza. “Nella fase iniziale, sono subentrato alla guida dell’assessorato addetto ai servizi sociali per necessità – ricorda il primo cittadino – poi mi sono appassionato, anche alla luce delle implicazioni relative alla mia attività professionale. I servizi sociali sono un settore già di norma primario nella politica delle amministrazionipubbliche in generale, ma addirittura fondamentale nel caso di Bastia Umbra, soprattutto per il gran numero di immigrati, italiani e stranieri, residenti nel comune. Confrontandomi costantemente con i funzionari comunali di settore e le riunioni di ambito della zona sociale, cui aderiscono anche i comuni del comprensorio, sono maturati progetti e decisioni che hanno inciso positivamente in molte realtà problematiche. Sono stati garantiti tutti i servizi sociali precedentemente erogati, se non implementati, stanziando al momento dell’approvazione del bilancio un incremento di spesa. Oltre alla soddisfazione di quanto sono riuscito a fare in questi mesi, c’è anche il riconoscimento da parte di utenti e collaboratori del lavoro svolto con buoni risultati. Sui tempi di nomina del nuovo assessore mi riservo di decidere in piena autonomia, senza accettare alcuna forma di condizionamento”.L’assessore Fratellini, invece, rispetto alla raccolta differenziata, fa sapere: “Da alcune verifiche risulta che in molti condomini non si è provveduto a un obbligo di legge, vale a dire alla nomina del responsabile del condominio con il quale l’amministrazione comunale può dialogare per cercare di ottimizzare il passaggio dal vecchio al nuovo sistema di raccolta differenziata. Il nuovo sistema prevede che i cassonetti siano consegnati ai condomini, che saranno poi responsabili della loro custodia e del loro utilizzo, oltre a dover disporre i cassonetti della differenziata nei giorni stabiliti di calendario per lo svuotamento”.
Corriere-2010-10-07-pag23
Nessuno deve forzare il Sindaco a nominare l’assessoe ai servizi sociali e sicuramente la mole di lavoro di cui ogni giorno si fa carico non è poca ma a volte per snellire si cercano altre soluzioni, magari mai provate o perfezionate le esistenti, io lancio l’idea di uno sportello che in giorni ed orari predeterminati raccolga solo le richieste di extracomunitari, un altro le richieste dei portatori di handicap, un altro delle famiglie bisognose ecc.., uno sportello che poi sia in grado di convogliare le richieste e fornire risposte in altri giorni ed orari prestabiliti.
Questo sportello avrebbe sempre sottocchio la situazione globale e forse, dico forse sarebbe di aiuto. So benissimo che già ci sono impiegati preposti ma a volte per colpa della burocrazia o della richiesta stessa tra domanda e risposta passa un tempo indeterminato e chi ha bisogno di risposte torna e richiede e rallenta l’ascolto dei altri e così via.
Se sbaglio vi chiedo scusa anticipata