Bastia

Cantieri a due velocità. Il sottopasso va, frena la rotatoria

INTANTO IL CONSIGLIO COMUNALE CHIUDE OGGI LA «PRATICA DONDI»

BASTIA UMBRA —OGGI IL CONSIGLIO comunale chiuderà la pratica dell’impresa ‘Dondi’ che, utilizzando il Suap (Sportello unico imprese), è riuscito ad avere l’ok per l’ampliamento dell’azienda in tempi piuttosto rapidi. Sorte, invece, che non sempre è riservata ai lavori pubblici, pur importanti. Due esempi attuali mostrano le reali difficoltà sul campo. Il più eclatante per l’improvvisa velocità impressa all’iter riguarda il piano urbanistico Franchi e il sottopasso ferroviario di via Firenze. Il piano urbanistico di oltre 200mila metri cubi è stato approvato definitivamente solo pochi giorni fa e forse a settembre vedrà aprirsi il cantiere.
LA PRIMA OPERA in programma è il rifacimento dell’accesso alla stazione che precederà la realizzazione del foro sotto la linea ferroviaria e con esso i lavori del primo lotto del piano, quelli relativi alla costruzione del ‘Social Housing’ le residenze economiche e di qualità, che hanno ottenuto per Bastia un finanziamento di 17 milioni di euro dalla Cassa Depositi e prestiti. Si va avanti come una lumaca, invece, con la rotatoria stradale di via Roma in località Mezzomiglio: la conferenza dei servizi non è riuscita ad accelerare la procedura, ora ferma negli uffici della Soprintendenza. Inoltre, la spesa aumentata per i correttivi portati al progetto originale che comporteranno un maggiore onere di circa 100mila euro.
m.s.

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