I Democratici rispolverano il nome di Marco Settimi, potrebbe essere lui ad aspirare alla carica di primo cittadino
Questa sera il direttivo. Nell’Udc è scontro aperto sulla collocazione
di LUCIO FONTANA
ASSISI – A poche ore dal direttivo che dovrebbe decidere sulla partecipazione alle primarie e sulla scelta del candidato a sindaco, il Pd assisiate, in stretto contatto con la segreteria regionale, decide di salire nuovamente sull’ottovolante delle possibilità. E così torna in auge l’ipotesi della candidatura di Marco Settimi (nome circolato anche nei mesi scorsi), mentre non tramonta quella del consigliere comunale Claudia Travicelli. Nell’ennesimo cambiamento di scenario, il segretario regionale Lamberto Bottini è sceso in campo personalmente per chiudere il cerchio su Settimi e cercare di archiviare definitivamente la tribolata partita sul candidato a sindaco. L’idea dei dirigenti Democratici è quella di agganciare con la candidatura di Settimi parte dell’Udc e di andare poi alle primarie con Carlo Cianetti, cercando così di ricomporre il fronte di centrosinistra. Ma la partita è tutt’altro che chiusa, perché l’assenso di Settimi a candidarsi e passare poi per le primarie ancora non c’è e non è detto che il forcing diplomatico vada a buon fine. Nella giornata di ieri si sono rincorse le voci più disparate, ma solo oggi si avrà qualche certezza in più. Tanto più che questa sera a Santa Maria degli Angeli si svolgerà il direttivo comunale.
Centristi in tre. Nell’Udc le acque sono molto agitate e la possibilità che il partito si possa dividere in tre fazioni, è molto alta. Una parte è ormai schierata con il Pdl e il sindaco Ricci, un’altra, con a capo il commissario regionale Paola Binetti (che ha la titolarità del simbolo), è intenzionata a dare vita al Terzo Polo con Fli e appoggiare la candidatura a sindaco di Giorgio Bartolini, mentre un’altra ancora non vede male un abbraccio con il centrosinistra e la discesa in campo di Marco Settimi. Quadro molto complicato e non è escluso che nei prossimi giorni possa no saltare fuori ulteriori novità Affaire Belardoni. Il sindaco Claudio Ricci, almeno così rac conta, aspetta che l’assessore all’Istruzione Belardoni si schieri al suo fianco e abbandoni Giorgio Bartolini. Se questo non avverrà Ricci procederà al ritiro delle deleghe. I tempi della decisione potrebbero essere strettissimi, ma non è da escludere un’altra settimana di “riflessione”.