PERUGIA – Rush finale per la corsa alla fascia tricolore virtuale del Giornale dell’Umbria. L’iniziativa promossa dal quotidiano (che non ha alcun valore scientifico o statistico) per testare il polso agli elettori dei 13 comuni con oltre 10mila abitanti in vista dell’appuntamento con le urne del 25 maggio sta per giungere al traguardo. Migliaia le preferenze raccolte, ma c’è ancora tempo per votare sia peri candidati sindaco che per i consiglieri. Basta collegarsi al sito web del Giornale (www.giornaledellumbria.it) e scegliere a quale tra le due iniziative (“Vota il tuo sindaco” o “Scegli il tuo consigliere comunale”) si vuole partecipare. Intanto, ecco gli ultimi risultati aggiornati per la corsa ai Municipi.
Bastia Umbra. Non ha rivali la scalata di Stefano Ansideri: il sindaco uscente strappa oltre il 58% dei consensi. La candidata del centro sinistra, Simona Carosati, supera appena il 22%, mentre Marcello Rosignol i si ferma a quota 19%. Castiglione del Lago. Anche qui c’è un protagonista e una corsa solitaria. Francesco Baiocchi non ha rivali con oltre il 49% di consensi. Francesca Traica (26%) e il sindaco uscente Sergio Belino (24%) si contendono gli altri due gradini del podio.
Foligno. Nando Mismetti tiene la vetta (37%) ma Aldo Amoni rosicchia voti fino a superare quota 23%. Insegue Elisabetta Piccolotti, stabile al terzo posto con il 17,8%. Fausto Savini è quarto (15,3%). Stefania Filipponi si deve accontentare delle briciole non raggiungendo nemmeno quota 2%.
Gualdo Tadino Testa a testa a suon di voti fra Stefania Troiani (33,05%) e Massimiliano Presciutti (32,93%). Tiene botta anche Roberto Morroni che resta però sul terzo gradino del podio (27,8%).
Gubbio. Si tiene lontano dalla contesa Rodolfo Rughi, forte del suo 41,84% di preferenze. Sul podio è battaglia fra Ennio Palazzari (30%) e Filippo Maria Stirati (23,95%). Briciole per tutti gli altri pretendenti.
Magione. Vele spiegate anche per il candidato del centrosinistra magionese: Giacomo Chiodini non teme rivali con oltre il 61% di preferenze. Finora a vuoto gli “assalti- del candidato del centrodestra, Paolo Baldassarri, che non va oltre 38%.
Marsciano. Giorgio Brunori incassa il 34% dei consensi e stacca tutti gli avversari. Lo insegue col 29% delle preferenze Federico Santi. Sul gradino più basso del podio c’è Sabatino Ranieri con il 15%. Il sindaco uscente, Alfio Todini, supera appena il 10% e si deve accontentare della quarta piazza.
Orvieto. Consolida il primato l’uscente Toni Concina che sfiora il 44% dei voti. Lo insegue, ma a distanza, Davide Melone (35,4%), mentre il candidato del centrosinistra, Giuseppe Germani, supera di poco il 18%.
Perugia. Nel capoluogo il sindaco uscente Wladimiro Boccali incassa il 38% e riesce ancora a contenere la rimonta a suon di click di Dramane Diego Waguè (33%). Risalgono anche le quotazioni dell’avvocato Urbano Barelli (14,6%), mente il candidato pentastellato Cristina Rosetti supera di poco il 10%. Impalpabile Andrea Romizi che va appena oltre il 2% dei consensi.
San Giustino. Stacca decisamente gli avversari Paolo Fratini che fa suo oltre il 47% delle preferenze. Sul secondo gradino del podio si piazza Leonardo Gabrielli, anche se il suo 35% di voti non impensierisce la corsa di Fratini. 1 contendenti si spartiscono i pochi voti rimasti: solo Roberto Battistelli riesce a superare la soglia del 7%.
Spoleto. Guido Grossi su tutti: un elettore su due lo ha scelto, affidandogli più del 52% dei consensi.Il primo degli inseguitori è Massimo Brunini (20,84%), mentre Fabrizio Cardarelli (5,8%) si piazza terzo. Dante Andrea Rossi non arriva al 2%.
Terni. Davanti resiste Leo Di Girolamo che supera quota 38%. Dietro lui è bagarre fra Franco Todini (29%) e Angelica Trenta (28%). Briciole per Paolo Crescimbeni (1,2%).
Umbertide. Non conosce ostacoli la fuga di Marco Locchi (56,3%) anche se Valentina Pigliapoco combatte a denti stretti (39,7%).
Ma se poco poco la Maestrina frena un po’ ed il pentastellato sgassa vuol dire che la mai sindaca arriva terza ?
Zeppavagone sarà anche uno scenziato della politica ma il Nobel lo vede dal buco della serratura.