Bastia

Campi estivi, il Comune è al lavoro per ripartire

L’assessore Brunelli: «Stiamo approfondendo le linee guida e così inizieremo in tempi rapidi»
BASTIA UMBRA La lunga attesa è quasi finita. Nelle ultime ore sono arrivate in Comune le linee guida della Regione Umbria in materia di centri e campi estivi, che prima possibile saranno attivati. Negli anni scorsi erano meno attesi perché rappresentavano la variante estiva dell’attività scolastica in chiave ludica e sportiva. Quest’anno, oltre che luogo dove intrattenere bambini e ragazzi, i centri estivi saranno una risposta alle famiglie con figli
piccoli costretti agli straordinari per oltre 3 mesi. «Noi amministratori comunali e soggetti impegnati nel sociale abbiamo sempre creduto di aprire i centri estivi – sottolinea Daniela Brunelli, assessore al Sociale e alle Politiche scolastiche -. Stiamo approfondendo l’interpretazione delle linee guida per adottare tutte le misure necessarie in tempi rapidi. Si sta
pensando di riaprire anche gli asili nido, chiusi da marzo, per andare avanti almeno un mese fino ai primi di luglio». Le misure sanitarie e organizzative previste sono rigide e, tra l’altro, prevedono un operatore per ogni 3 bambini nei nidi più del doppio rispetto al passato. Più gestibili i centri per la scuola d’infanzia con un operatore ogni 6 bambini. «Dovremo ottenere
il benestare ai progetti in corso di definizione prima alla Commissione comunale e poi dalla zona Sociale 3 – conclude l’assessore –. Procedure onerose che speriamo di snellire grazie alla comune volontà di superare ogni difficoltà pur di attivare i centri estivi». m.s

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