Bastia Umbra
BASTIA UMBRA – Pietro Caimmi, dimessosi dal ruolo di presidente della sezione bastiola dell’Italia dei Valori, chiede comunque supporto alla cittadinanza per divenire esponente rappresentativo al congresso nazionale Idv. La sollecitazione viene inoltrata da Caimmi anche in seguito a considerazioni fatte sulla gestione del territorio: “L’amministrazione comunale, specie in periodi di crisi economica, ha il dovere di risparmiare, tagliare le spese e non aumentare tasse, soprattutto se gli aumenti vanno a carico dei cittadini meno abbienti. E’ stato calcolato il conto economico dello spreco energetico di questa città, dovuto a impianti obsoleti e inutili nuove urbanizzazioni per insediamenti industriali, quando ci sono più del 35% di capannoni e zone, già create, ancora inutilizzate. Mi domando se siano mai stati presentati progetti alla comunità europea per recuperare ricchezza e mettere in sicurezza fiume Chiascio e zone a esso collegate. Che fine ha fatto il progetto originale dell’area Franchi, dell’ex Deltafina e del Pip di Ospedalicchio? Come mai non si da un chiaro quadro ai cittadini sulle priorità di questa città?”. E’ evidente che il problema principale risieda nel fatto che nessuno faccia politica tenendo conto delle priorità dei cittadini”.
Alberta Gattucci