Bastia

CACCIA VILLAGE FA IL BOOM DIECIMILA INGRESSI IN FIERA EOGGI C’E’IL GRAN FINALE

AMBIENTE Gli eventi in calendario per l’intera giornata Essenziale il contributo fornito da tutte le associazioni venatorie

BASTIA UMBRA-Riflettori puntati sul gran finale di CacciaVillage,previsto per oggi,fiera che ha richiamato un gran numero di curiosi e appassionati.Un vero e proprio fiume di visitatori si è riversato ieri sugli stand di Caccia Village durante la seconda giornata espositiva.Dall’abbigliamento alle calzature,passando per le agenzie di viaggi venatori, riserve di caccia, ma anche marchi di softair, produttori d’armi,richiami, prodotti culinarie tanta,tantissima pesca:ogni categoria merceologica inerente le attività all’aria aperta è stata oggetto dell’interesse delle circa 10 mila persone che hanno affollato Umbria Fiere di Bastia.
Massiccio, in termini di numeri, il peso esercitato dalle associazioni venatorie. Unesempio su tutti: lapresenzadi unodei “personaggi televisivi”per eccellenza del mondo venatorio italiano, il beccacciao-regista Andrea Mariani del canale tematico Sky Caccia & Pesca. Per l’occasione, Mariani si è presentato insieme ad alcuni dei suoi setter, veri “protagonisti” di migliaia di video di caccia alla beccaccia. Inutile sot- tolineare la risposta del popolo dell’ars venandi, che ha letteralmente sommerso di domande Mariani, molto disponibile ad incontrare i cacciatori e a trascorrere insieme a loro tutto il tempo necessario. Di
grande impatto sul pubblico, inoltre, la presenza di alcuni atleti della nazionale italiana di TiroaVolo,come pure gli eventi culturali dedicati
alle tradizioni venatorie e al collezionismo, allo studio della difficoltà respiratoria nei cani,a cura della facoltà di Veterinaria dell’Università di
Perugia, lo studio del Lupo in Umbria con l’Osservatorio Faunistico regionale, itinerari gastronomici a base di selvaggina,lo studio dei flussi migratori e dei comportamenti della fauna stanziale a cura dell’Ufficio Gestione Fauna Selvatica della Federazione Italiana della Caccia,la formazione dei cacciatori e dei pescatori a cura della Regione Umbria, il focus sulle armi di piccolo calibro per la caccia del futuro e le due dimostrazioni pratiche dedicate ai cani da traccia e alla falconeria,che tanto pubblico hanno richiamato. Estremamente soddisfatti, almeno fino a questo punto, gli espositori.Numero si sono stati gli affari conclusi in tutti e tre i padiglioni della fiera, che sono il 7, l’8 e il 9. Come pure soddisfatto si è rivelato il pubblico, complice un’offerta commerciale giudicata ottima sia sotto l’aspetto della qualità che della quantità degli stand proposti. Archiviata la seconda giornata, gli occhi sono ora puntati sul gran finale di Caccia Village, previsto per oggi. Il programma è ricchissimo: si comincia alle 10 con la mostra cinofila nel piazzale antistante gli stand.
In contemporanea si svolgeranno i focus dedicati alla banca del sangue animale a cura della facoltà di Veterinaria dell’Università di Perugia, la
presentazione del libro “La caccia in Umbria negli anni ‘50. Teodoro Laurenti, giornalista e fotografo”, di Vladimiro Palmieri e, per chiudere la mattinata, il focus sul recupero degli ungulati feriti con i cani da traccia. Nel pomeriggio è previsto un incontro dedicato al calibro 16,“Il fucile dei nostri nonni”, a cura del Club Calibro 16, per chiudere poi in bellezza ancora con le dimostrazioni pratiche dei cani da traccia e dei falconi di Maremma. Insomma, a Caccia Village ce n’è davvero per tutti i gusti.

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