FOREL SAN DONA’ DI PIAVE – SIR SAFETY BASTIA = 0-3 (23-25, 18-25, 20-25)
SAN DONA’: Papucci 14, Puhar 11, Talpo 5, Favaretto 4, Galliani 4, Busi, Chiodin (L), Lorenzon, Salattin. N.E. – Dalla Tor, Berlendis, Guarise. All. Stefano Cappellotto.
BASTIA: Pignatti 24, Battilotti 12, Dani 9, Scilì 6, Francesconi 6, Camardese, Cacchiarelli (L1), Sabatini, Canalicchio. N.E. – Arzeo, Taba, Soli, Barboni (L2). All. Domenico Chiovini.
Arbitri: Federico Ceschi e Roberto Rucli.
SAN DONA’ DI PIAVE (VE) — Torna il sereno in casa della Sir Safety. Sfoderando una prova di buona fattura Bastia riesce ad essere corsara in terra veneta. In tre mosse viene messa sotto scacco la Forel che nulla può al cospetto della determinazione bianconera. Dopo il passo falso dell’esordio, la formazione del presidente Sirci rompe dunque il ghiaccio e si getta all’inseguimento della vetta. La preoccupazione della vigilia per l’assenza di Soli (infortunio domestico alle dita di una mano), lasciano il posto al bisogno di redenzione del team bastiolo. In cabina di regia c’è Camardese che si disimpegna bene contro i giovanissimi padroni di casa. L’avvio è combattuto, anche se condotto sempre dai block-devils, il primo set si risolve sul fil di lana. L’epilogo positivo fa prendere una piega favorevole agli ospiti che, nei restanti due parziali, pur palesando alcuni inevitabili problemi di affiatamento, badano al sodo limitando gli errori e gestendo con esperienza le situazioni delicate. Molto bene la ricezione, sempre su percentuali elevate e capace di neutralizzare i temibili servizi in salto dei locali. Eccellente il rendimento dell’opposto Pignatti, marcatore implacabile sia da prima che da seconda linea, ma anche insidioso al servizio. Consistente la prova di Battilotti, una garanzia in ricezione, incisivo in attacco. Molto bene anche i centrali, con Giacomo Scilì che ha fatto sentire tutta la sua presenza a muro elevando spaventosi tentacoli oltre la rete.
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