di Emanuele Giacometti
GUBBIO – Per Giordano Brunelli, esterno d’attacco classe 1995, protagonista l’anno scorso con la maglia della Berretti del Gubbio addosso, formazione con la quale ha segnato anche 7 reti, si sono aperte nei giorni scorsi le porte del Bastia. E quelle della serie D, prima esperienza tra i ‘grandi’. “Ringrazio innanzitutto mister Tasso, il diesse Giammarioli, l’ex responsabile del vivaio rossoblù Bove e tutti i dirigenti per quello che mi hanno dato in questi anni – dice Giordano, che col Gubbio ha fatto tutta la trafila delle giovanili -. Vado a Bastia con grande entusiasmo, un’esperienza per cui mi sento pronto”.
Un’avventura che poteva aprirsi già nel gennaio scorso… “E’ vero – conferma Brunelli -, già nel corso del mercato di riparazione della scorsa stagione c’erano stati dei contatti con il Bastia ma poi non se ne fece più nulla.Al secondo tentativo è andata bene” sorride il giovane.“Ho incontrato il presidente Bartolucci, il diesse Milioto e l’allenatore Lombardi e tutti mi hanno prospettato un progetto molto interessante per questa mia prima stagione in prima squadra. Sono felicissimo di essere a tutti gli effetti un giocatore biancorosso, a Bastia poi c’è un tifo particolare, grande calore, di piazze così ce ne sono poche in giro. E poi, diciamola tutta, l’Interregionale del prossimo anno sarà più una C2 piuttosto che un campionato dilettantistico”. Il sogno, comunque, rimane solo e soltanto uno. “Darò il massimo, considero Bastia il mio vero trampolino di lancio nel calcio dei grandi, ma il sogno è tornarea giocare,un giorno, per la squadra della mia città , il Gubbio”. E, allora, in bocca al lupo Giordano.
