ASSISI ‘OCCASIONE PERSA PER VALORIZZARE LA ZONA’— TORDANDREA — «DOPO la mancata costruzione del parcheggio atteso da oltre 10 anni, la frazione viene privata dell’annunciato percorso ciclabile Spoleto-Assisi dirottato altrove». Con il Giro d’Italia sulle strade assisane, Paolo Brufani, già presidente del consiglio comunale di Assisi e di squadra di ciclismo, direttore sportivo, più volte al seguito di corse di ciclismo per professionisti lamenta la scelta fatta dal Comune che taglia fuori la frazione dal percorso. «La pista ciclabile Spoleto – Assisi non toccherà Tordandrea — dice Brufani — nel nome di interessi locali e non generali. Una frazione espropriata di un’infrastruttura già assegnata e nel contesto di un Comune che vedrà interessato il proprio territorio da pochissimi chilometri della Spoleto – Assisi: un’occasione persa per valorizzare il proprio territorio e che riceve il giro d’Italia come un corpo estraneo». Assisi che offrirà, infatti, secondo Brufani, rotatorie stradali fuori asse, pericolose per i ciclisti, un paesaggio depauperato dalla cementificazione di questi ultimi anni, l’assoluta mancanza di un minimo di infrastrutture al servizio degli appassionati della bicicletta.
