BASTIA UMBRA —ELETTO ieri dai delegati dell’Unione comunale a congresso il segretario del Pd bastiolo, che è Vannio Brozzi (nella foto). Succede a sé stesso; Brozzi, infatti, era il segretario uscente ed è anche entrante nell’unico partito che mantiene intatte le tradizionali ‘liturgie’; in questo caso, secondo gli antichi canoni del Pci.
BROZZI è in politica da oltre 40 anni: è entrato per la prima volta in consiglio comunale nel 1975, quando la sinistra bastiola era guidata da personaggi come Maschiella (Pci) e La Volpe (Psi). E’ da loro che Brozzi intende raccogliere l’eredità politica vincente e far passare il messaggio che la sinistra per riscattarsi dalla sconfitta subita nel 2009 deve affidarsi proprio a lui per rigettare il centro destra all’opposizione, dov’era rimasto confinato dal 1965. L’antagonista del sindaco uscente Stefano Ansideri, che non a caso ha lanciato due giorni fa la sua ricandidatura per il quinquennio amministrativo 2014-2019, è Vannio Brozzi non come candidato sindaco, ma come capo della coalizione alla ricerca del riscatto. Le sue prime parole dopo la conferma alla segreteria del Democratici si sono focalizzate sull’impegno, entro l’8 dicembre (giorno dell’Immacolata Concezione), di dare al centrosinistra il suo candidato-sindaco.
A QUANTO è dato sapere sarà un uomo o donna nuovo, non compromesso con il passato, ma in grado di garantire la continuità della sinistra, che giudica il quinquennio di Ansideri un incidente di percorso da correggere.
m.s.