BASTIA
IL SINDACO ha risposto ieri al consigliere Adriano Brozzetti delle Liste civiche sulla sua richiesta di annullamento del consiglio comunale del 17 luglio scorso. Lombardi ammette il ritardo nella notifica, durante il fine settimana, ma sottolinea che Brozzetti «era informato da tempo sulla data, avendola già anticipata il Sindaco durante la precedente seduta consiliare (30 giugno) ed essendo stata oggetto della conferenza dei capogruppo». Andando al merito delle questioni sollevate da Brozzetti ed in particolare sul danno economico alla città con l’insediamento della grande superficie del gruppo «Leroy Merlin», il primo cittadino rileva che «l’impresa farà sinergia con il sistema logistico e produttivo locale e non andrà a ledere interessi precostituiti, ma rafforzerà la capacità di attrarre sul sistema commerciale di Bastia». Ieri pomeriggio Brozzetti ha spiegato le sue ragioni e mostrato il ricorso «gerarchico» per l’annullamento della seduta consiliare, inviato al sindaco e al presidente del Consiglio stesso. E’ sua intenzione attendere le risposte formali al ricorso prima di prendere ulteriori decisioni. Quanto alla possibilità di ricorrere al Tribunale amministrativo regionale? «Ho 60 giorni di tempo prima di decidere — ha dichiarato l’architetto Brozzetti — ed è una possibilità che non escludo».
m.s.
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