Brevi dal Giornale dell’Umbria

Incontro sul referendum

BASTIA UMBRA – Tra poche settimane i cittadini italiani saranno chiamati ad esprimere la propria volontà di mantenere o abrogare, con quattro quesiti referendari, alcuni articoli della legge n° 40 del 2004 in tema di Fecondazione Assistita. Per meglio comprendere l’oggetto dei quattro referendum (rispettivamente sulla salute della donna, sulla fecondazione eterologa, sulla libertà di ricerca scientifica e per l’autoderminazione e la tutela della salute della donna) questa sera alle 21 presso la sala della consulta del Comune di Bastia Umbra si terrà un incontro pubblico a cui parteciperanno Marina Toschi (ginecologa servizio consultoriale Perugia), Serena Innamorati (coordinatrice regionale delle donne ds) e Claudia Maria Travicelli (coordinatrice delle donne dS di Assisi e Bastia Umbra).

Confronto sul sottopasso

BASTIA UMBRA – Questa sera, alle ore 21, presso il Centro Sociale Borgo I Maggio, si terrà un nuovo incontro partecipativo nel corso del quale l’amministrazione comunale ed i tecnici illustreranno alla cittadinanza la nuova ipotesi progettuale relativa alla realizzazione del sottopasso ferroviario per eliminare il passaggio a livello di via San Rocco.

Bastia Umbra, il sindaco Lombardi risponde alle accuse

Orari uffici, è polemica

BASTIA UMBRA – Le varie prese di posizione da parte di esponenti politici che hanno animato l’ultima settimana vengono giudicati una forzatura dall’amministrazione comunale. “Si sono presi a pretesto due fattori (il nuovo orario di apertura al pubblico degli uffici comunali ed i tempi di convocazione del consiglio comunale) – afferma il sindaco Francesco Lombardi – che comunque non sono giustificabili dal punto di vista dell’etica politica, del rispetto delle istituzioni e soprattutto dell’interesse della città. La scelta del nuovo orario degli uffici comunali – spiega il sindaco – nasce sulla base di un orientamento assunto nel programma elettorale della maggioranza, come elemento (insieme all’innovazione tecnologica già introdotta) teso a rafforzare la produttività dell’ente e l’efficienza dei servizi offerti al cittadino”.