Titoli buoni truccati all’incasso
Per la truffa degli assegni bloccato un marocchino
BASTIA UMBRA – Arriva anche nel comprensorio assisano la truffa degli assegni ritoccati. Cioè assegni circolari non trasferibili nati come veri che vengono incassati per cifre molto superiori a quelle iniziali grazie ad un ritocco dell’importo. Stavolta il tentativo di truffa non è andato in porto a un marocchino di 23 residente a Bastia e noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato denunciato dalla polizia con l’accusa di ricettazione. Il marocchino si era presentato in una banca per incassare un assegno da mille euro. L’impiegata ha capito che qualche cosa non andava e ha chiamato la polizia. E’ stato facile , poi, scoprire che l’assegno era stato ritoccato. Il valore vero del titolo era di venti euro. Sotto un tentativo di truffa che funziona così. Vengono emessi assegni di basso importo da un prestanome che poi li consegna, dietro compenso, a chi deve andarli ad incassare. Non prima però di aver ritoccato la cifra per cercare di ingannare la banca e incassare una bella differenza.
La mostra resterà aperta fino a Pasquetta
Al via “Arte in forme”: una rassegna di emozioni
BASTIA UMBRA – Domenica scorsa , grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale di Bastia Umbra , l’Associazione Fondazione “Ignazio Silone” e l’Associazione “Amici del Chiascio” è sbocciata una nuova stagione che si apre sull’attuale scenario della società moderna: l’Arte con l’A maiuscola, con una A cesellata dallo scarpello di grandi scultori contemporanei : Giovanni Azzacconi, Benvenuto Gattolin e Marco Mariucci e tinteggiata con il pennello di altrettanti grandi pittori: Ennio Boccacci, con le sue donne voluttuose, Pierluigi Paracucco con la forza dei colori dell’immenso, Antonella Antonini con l’espressività malinconica dei suoi ritratti. Artisti che della loro arte hanno fatto una vocazione di vita. Già noti in Italia ed alcuni anche nel mondo, si sono uniti in una collettiva. L’inaugurazione della mostra “Arte in forme” si è aperta con una conferenza, svoltasi nella sala consiliare del Comune, dal tema il ruolo dell’Arte nella società moderna e presieduta dal coordinatore regionale per l’Umbria della Fondazione “Ignazio Silone” nonché presidente dell’Associazione “Amici del Chiascio” Maria Rita Ascani. La mostra resterà aperta fino al 28 marzo, giorno di Pasquetta.
Bene la collaborazione con i musicisti aretini
Grande successo per il Coro Applausi per il ventennale
BASTIA UMBRA – Domenica scorsa, nella chiesa parrocchiale di S. Michele Arcangelo, il coro polifonico “Città di Bastia” ha inaugurato con un concerto un anno di festeggiamenti per ricordare i venti anni passati dalla sua costituzione. Per realizzare il programma, molto ricco e articolato, è stata richiesta la collaborazione del gruppo polifonico “Francesco Coradini” e dell’orchestra sinfonica “Guido D’Arezzo”, entrambi di Arezzo, nonché di quattro valenti solisti: il soprano Francesca Boncompagni, il mezzosoprano Milena Pericoli, il tenore Anicio Zorzi Giustiniani, il baritono Gabriele Lombardi. All’organo Francesco Corti. Il maestro Roberto Tofi, che dal 1996 dirige il coro di Bastia, ha scelto un programma in cui si alternavano brani strumentali, brani corali a cappella e brani dove coro, solisti e orchestra dialogavano insieme: è riuscito così a mettere in risalto sia la sua duttilità di musicista con un’ottima preparazione e competenza musicale, sia la bontà degli esecutori, strumentisti e cantanti, che dirigeva. Alla fine grandi applausi dal numerosissimo pubblico presente.
