Bastia

Braschi, Barra, Giordana Bastia: mini-super stagione

Tre mesi e mezzo di teatro, risate e novità 


LARGO AI COMICI 
In calendario la pièce di Pippo Franco e «Cose turche» diretto da Iacchetti
 
 
— BASTIA —
«PICCOLO È BELLO». Lo slogan scelto per esaltare le bellezze dei borghi dell’Umbria viene ora utilizzato a Bastia con ‘piccolo, ma bello’ per definire la stagione teatrale 2008, presentata ieri mattina nella residenza municipale. Sette spettacoli dal 31 gennaio al 9 aprile, per rappresentare in una sintesi, stringata quanto efficace, i vari generi teatrali. Sarà Nicoletta Braschi, l’attrice partner di Benigni, che aprirà la stagione a gennaio con «Il Metodo Gronholm», uno spaccato sul mondo del lavoro presentato con toni ironici. A seguire l’8 febbraio la tragedia classica di Shakespeare «L’Otello» di Andrea Giordana. Il 19 febbraio Peppe Barra con il teatro napoletano: «Io, Eduardo Scarpetta, qui rido io». Brusca virata a marzo, l’11, con i Turbolenti che metteranno in scena il nuovo spettacolo «Siamo poveri di mezzi», una performance sugli aspetti grotteschi del mondo televisivo.


SULLA STESSA LINEA, il 18 marzo, «Il Marchese del Grillo» con Pippo Franco che offrirà una riproposizione teatrale del successo cinematografico di Monicelli interpretato dal grande Alberto Sordi. Quindi, il 3 aprile «Cose turche», uno spettacolo comico diretto da Enzo Iacchetti, con tre donne protagoniste (Rossana Carretto, Pia Engleberth e Alessandra Sarno) per tratteggiare vari profili dell’universo femminile. In chiusura, il 9 aprile, «Prossime Aperture», uno spettacolo sperimentale di e con Andrea Rivera. «Antesisignani delle tendenze seguite poi in altri cartelloni teatrali», ha detto il direttore artistico dell’Atmo Graziano Lazzari per definire lo sforzo compiuto con la stagione teatrale 2008 del cinema teatro Esperia di Bastia, in cui condensare vari generi (dal classico al comico e allo sperimentale). «Non da oggi siamo anticipatori di scelte e gusti, poi adottati in altre realtà più importanti e grandi della nostra. Già negli ani Novanta quando Bergonzoni sceglieva Bastia per il lancio dei suoi spettacoli, noi con il comico lanciavamo le nuove tendenze. Oggi — insiste Lazzari — proponiamo una stagione, di modeste dimensioni, ma che non tradisce una rigorosa impostazione di qualità. Con il ‘comico’ eravamo certi di fare il tutto esaurito, fino a qualche anno fa. Ora una proposta teatrale più articolata — conclude — soddisfa le sigenze di un pubblico più vasto».


L’ASSESSORE COMUNALE alla cultura Giuseppe Belli ha parlato, invece, della scelta dei prezzi bassi per attrarre il pubblico, non solo locale, ma soprattutto i giovani anche con spettacoli non sempre a loro i più graditi. Per gli abbonamenti stipulati entro il 25 dicembre ecco i prezzi: platea intero 87 Euro, platea ridotto 78, galleria intero 78 e galleria ridotto 87. I biglietti da un minimo di 14 ad un massimo di 18 Euro. Il sindaco Francesco Lombardi ha ricordato che la stagione teatrale è ormai una solida consuetudine per Bastia e proprio per salvaguardarla si è prefestivo rimandare alla prossima estate i lavori di ristrutturazione dell’Esperia, che entro il 2008 diventerà una sala cinematografica all’avanguardia, con l’eliminazione della galleria, anche per gli spettacoli teatrali.
Massimo Stangoni 

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