Fiamme devastano un noto locale a Bastia Umbra
NUOVO SOPRALLUOGO
Pompieri e investigatori sono tornati ieri mattina per acquisire nuovi elementi
Pompieri e investigatori sono tornati ieri mattina per acquisire nuovi elementi
BASTIA UMBRA –C’E’ LO SPETTRO dell’episodio doloso dietro al violento incendio che si è sprigionato all’interno di un bar di Bastia Umbra nella notte tra martedì e mercoledì. Prima si è verificato un forte scoppio, forse a causa di una miscela di gas e benzine (ma non è escluso l’utilizzo di un detonatore), «botto» avvertito nitidamente da chi vive nella zona, poi si sarebbero innescate le fiamme. L’esplosione è avvenuta nel cuore della notte in viale Giontella e in pochi secondi le fiamme hanno raggiunto centinaia di gradi, ‘sfondando’ le vetrate.
LA CHIAMATA alla centrale operativa dei vigili del fuoco è arrivata alle 1.28. In appena 7 minuti sul posto sono intervenute due squadre provenienti da Assisi e dalla sede centrale di Madonna Alta, con l’ausilio di un’autobotte e di un paio di auto-serbatoio. Gli operatori giunti sul luogo dell’incendio hanno lavorato a lungo per riuscire ad avere la meglio sulle fiamme, che hanno letteralmente divorato i locali dell’attività commerciale. Sull’insegna c’è scritto «L’Angolo del Goloso». Solo grazie all’immediato intervento dei pompieri si sono salvate le strutture adiacenti al locale.
LE OPERAZIONI di spegnimento sono andate avanti per tutta la notte. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione locale e della compagnia di Assisi, che hanno fatto scattare gli accertamenti per chiarire le dinamiche dell’accaduto. Nessuno, fortunatamente, è rimasto coinvolto nel rogo: il bar in quel momento era chiuso al pubblico. Le indagini sono ancora in corso ma l’ipotesi principale al vaglio degli inquirenti è quella che si sia trattato di un incendio doloso. Qualcuno, dunque, avrebbe volutamente provocato il rogo in circostanze che sono ancora tutte da chiarire.
IERI MATTINA vigili del fuoco e carabinieri sono tornati di nuovo in viale Giontella, per un ulteriore sopralluogo e per raccogliere qualche elemento in più sul caso. L’obiettivo è sciogliere in fretta ogni dubbio e fare piena luce sulla vicenda e probabilmente gli stessi titolari potrebbero fornire tasselli importanti. Gli investigatori stanno indagando anche sui locali che si trovano nelle vicinanze del bar andato a fuoco, per accertare se esistono altri precedenti analoghi a quello che si è verificato l’altra notte.
LA CHIAMATA alla centrale operativa dei vigili del fuoco è arrivata alle 1.28. In appena 7 minuti sul posto sono intervenute due squadre provenienti da Assisi e dalla sede centrale di Madonna Alta, con l’ausilio di un’autobotte e di un paio di auto-serbatoio. Gli operatori giunti sul luogo dell’incendio hanno lavorato a lungo per riuscire ad avere la meglio sulle fiamme, che hanno letteralmente divorato i locali dell’attività commerciale. Sull’insegna c’è scritto «L’Angolo del Goloso». Solo grazie all’immediato intervento dei pompieri si sono salvate le strutture adiacenti al locale.
LE OPERAZIONI di spegnimento sono andate avanti per tutta la notte. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione locale e della compagnia di Assisi, che hanno fatto scattare gli accertamenti per chiarire le dinamiche dell’accaduto. Nessuno, fortunatamente, è rimasto coinvolto nel rogo: il bar in quel momento era chiuso al pubblico. Le indagini sono ancora in corso ma l’ipotesi principale al vaglio degli inquirenti è quella che si sia trattato di un incendio doloso. Qualcuno, dunque, avrebbe volutamente provocato il rogo in circostanze che sono ancora tutte da chiarire.
IERI MATTINA vigili del fuoco e carabinieri sono tornati di nuovo in viale Giontella, per un ulteriore sopralluogo e per raccogliere qualche elemento in più sul caso. L’obiettivo è sciogliere in fretta ogni dubbio e fare piena luce sulla vicenda e probabilmente gli stessi titolari potrebbero fornire tasselli importanti. Gli investigatori stanno indagando anche sui locali che si trovano nelle vicinanze del bar andato a fuoco, per accertare se esistono altri precedenti analoghi a quello che si è verificato l’altra notte.
comments (0)
You must be logged in to post a comment.