Sono accusati di lesioni. Due giovani, appena maggiorenni all’epoca dei fatti, devono rispondere davanti al giudice, Sonia Grassi, dell’aggressione a un coetaneo, avvenuta nell’ottobre 2017 a Bastia Umbra. Nella prossima udienza, fissata per il 2 febbraio, il giudice sarà chiamato a valutare la richiesta di messa alla prova avanzata dall’avvocato Salvatore Adorisio, che assiste uno dei due imputati. I giovani avevano aggredito, fuori da un pub di Bastia Umbra, un coetaneo per un apprezzamento “non gradito” nei confronti di una ragazza. Il diverbio era iniziato all’interno del locale, per concludersi fuori, con le botte. Calci e pugni, a braccia, gambe e al volto, tanto che al Pronto soccorso al giovane era stata riscontrata anche la frattura delle ossa nasali. I medici dell’ospedale avevano giudicato guaribile il ragazzo in settanta giorni. La vittima si è costituita parte civile nel processo. Si torna in aula a febbraio.
