Bastia

Botta e risposta sui ritardi per l’ex mattatoio

Il consigliere Renzini attacca sui mancati lavori. La replica del collega Possati: “Colpa della crisi edilizia”

BASTIA UMBRA Piano ex Mattatoio, il consigliere Fabrizia Renzini sollecita la giunta e battibecca con il collega Franco Possati di Forza Italia. Renzini, ex assessore nell’Ansideri 1, eletta in maggioranza ma da tempo passata all’opposizione, critica in particolare la nuova proroga (un anno) all’avvio dei lavori. “Ho ricordato – scrive Renzini – che sono inagibili tre edifici del patrimonio comunale: la sede municipale in piazza Cavour, l’ex clinica Pelliccioli in via Bernabei e l’ex Mattatoio nell’area di recupero. Perché non prendere in seria considerazione l’ipotesi di concentrare alcune attività istituzionali all’interno dell’area di piazza del Mercato, facendo riferimento all’ex mattatoio che è di proprietà comunale? Questo consentirebbe, da un lato,la riqualificazione dell’area di ingresso alla città (anche come arena per il Palio) e, dall’altro, la tanto agognata sistemazione di piazza Mazzini in termini di arredo urbano ed insediamento commerciale”. Immediata la replica di Possati: I ritardi nella realizzazione delle opere sono da imputare al perdurare della crisi nel settore dell’edilizia, a meno che il consigliere Renzini non voglia obbligare i cittadini a comperare appartamenti e negozi, con la conseguente ripresa delle costruzionie dell’introito nelle casse comunali (legge Bucalossi), che permetterebbero più investimenti per opere pubbliche”.Ma Renzini controreplica: “Se il Mattatoio fosse stato ristrutturato (o almeno i lavori fossero iniziati), al suo posto avremmo oggi avutola tanto agognata biblioteca e/o sala polivalente del Comune: e invece il Mattatoio è ancora lì e chissà per quanto lo resterà”.

Exit mobile version