BOTTA E risposta tra i tre segretari di circolo del Pd di Bastia e il sindaco Ansideri su ‘Urban Lab’, il laboratorio delle idee per il nuovo Piano regolatore generale. Il Pd non esita a definirlo «un confronto sul nulla», criticando l’amministrazione comunale per aver rigettato il lavoro svolto dalla precedente amministrazione comunale di sinistra e aver atteso tre anni per partire con il ‘nulla’. Grave, secondo i Democratici, che l’attuale amministrazione non abbia un’idea di Bastia per il Prg e attenda suggerimenti dai cittadini o soluzioni dai tecnici, mentre questo compito spetta alla politica. La replica di Ansideri non si è fatta attendere con una lettera dal titolo ironico «I tre tenori (rivisitazione bastiola: due tenori e un soprano)», riferendosi evidentemente ai tre segretari piddini, due uomini e una donna. «Quella dell’Urban Lab – sostiene Ansideri – vuole essere un’attività propedeutica alla redazione vera e propria della revisione del Prg. C’è poi da chiarire – conclude il primo cittadino – che il ‘confronto’ è stato sempre l’elemento fondante di questa amministrazione, e del sindaco in particolare che è sempre disponibile ad ascoltare i cittadini».
