Il nuovo allenatore: «Mi spiace per Scapicchi. La piazza si aspetta risultati diversi, a partire dalla gara col Torgiano. Da questa situazione si esce solo remando tutti insieme»
L’ex Orvietana «Ammetto di non aver visto gare di Eccellenza quest’anno: mi ero focalizzato di più sulla D Ora sotto con il lavoro»
di ROBERTO BARBACCI
BASTIA UMBRA – La sorpresa che non t’aspetti. Magari in anticipo sul Natale, ma quanto basta per rendere felice Roberto Borrello. Un regalo inatteso sottoforma di chiamata: quella del Bastia era davvero l’ul – tima alla quale il tecnico avrebbe pensato. «Però sono contento che sia arrivata», confessa il neo tecnico biancorosso. Chiamato a sostituire Michele Scapicchi e a provare a ricostruire un’annata che sin qui per i bastioli ha raccontato solo ko, eccezion fatta per il blitz al “Migaghelli” contro l’Angelana. «Mi rendo conto che le attese della piazza sin qui sono state un po’ tradite, almeno a livello di risultati, ma certamente la rosa non merita di stare in fondo alla classifica. C’è un organico importante che sin qui ha pagato forse lo scotto di essere partito un po’ in ritardo rispetto alla concorrenza. Mi spiace per Scapicchi, perché so come ci si sente quando si finisce a fare i conti con una situazione di classifica diversa da quelle che sono le aspettative»
CAMPIONATO DURISSIMO Di lavoro da fare ce n’è tanto, quantomeno per il fatto che le big non hanno atteso il Bastia, costretto dunque a costruire la propria rimonta in piena salita. «Ho appena cominciato a lavorare con la squadra e mi servirà qualche giorno per capire bene come poter intervenire. Ammetto di non aver visto gare di Eccellenza quest’anno: mi ero focalizzato di più sulla D, avrei cominciato a seguirne qualcuna nelle prossime settimane. Ad ogni modo mi sembra di capire che il torneo quest’anno è molto competitivo e livellato verso l’alto. La classifica non è delle migliori, ma bisogna cercare comunque di pensare a un ostacolo alla volta». E magari valutare se è il caso di intervenire sul mercato: «È un’even – tualità di cui abbiamo discusso con la dirigenza, ma per ora andiamo avanti col materiale a disposizione. Se poi tra qualche tempo ci sarà bisogno di fare degli aggiustamenti credo che non ci saranno problemi. Intanto però ricominciano a vincere, riportando entusiasmo e fiducia nell’ambiente». Domenica c’è subito il Torgiano: «Mi pare di capire che non esistono gare facili. Ma giochiamo in casa e bisogna subito fare risultato pieno. O quantomeno fare il possibile per provarci».
