Blitz a Cannara per la capolista che vola a +7 sulla NarneseCANNARA – La trasferta di Cannara era una gara ad alto rischio per la capolista Bastia, ma i ragazzi di Scarfone se la sono cavata egregiamente, pur soffrendo in alcuni frangenti del match, conquistando un successo che consente ai biancorossi, alla luce del pareggio della Narnese, di allungare in classifica e porre la più seria delle ipoteche per il traguardo finale. Che la partita avrebbe potuto nascondere insidie per la compagine bastiola lo ha confermato il campo, prima una partenza determinata che ha portato alvantaggio di Borrelli, poi un finale di primo tempo ed un inizio di ripresa in cui la porta di Tajolini è stata molto vicina alla capitolazione allorchè i ragazzi di Franceschini hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo per raggiungere quello che avrebbe potuto essere un prezioso risultato di parità. Nella prima frazione la squadra di casa è apparsa timorosa, la paura di sbagliare era palpabile nelle fila cannaresi, e di errori ce ne sono stati tanto la il Bastia ha saputo approfittarne con quel cinismo che è proprio delle grandi squadre. Per la cronaca primo quarto d’ora di gara dormiente, poi al 16′ gli ospiti spaventano Fasci con una gran botta dal limite di Pica che il portiere cannarese che si esalta deviando in angolo con l’aiuto del palo. All’ 8′ ancora ospiti pericolosi, gran palla in verticale per Pica che però perde l’attimo giusto e la coordinazione davanti a Fasci. AI 21′ il Bastia passa, cross dalla sinistra e palla nel mucchio con il portiere che va in avventurosa uscita a respingere di pugno, sulla corta ribattuta Borrelli ben appostato al limite lascia partire un preciso pallonetto e la sfera si infila nella porta vuota. AI 36′ conclusione dai trenta metri i Oresti con palla che esce lambendo il palo alla destra del portiere. Al 44′ il primo degli episodi su cui il Cannara deve recitare il mea culpa, affondo di Melillo sulla destra e palla in mezzo, Raccichini solo soletto davanti a Tajolini non fa di meglio che mandare la sfera sopra la traversa. Si va alla ripresa, edal9′ il secondo episodio che avrebbe potuto cambiare il destino del match, Raccichini dalla destra crossa lungo sul palo lontano, la palla sfila davanti ad un nugolo di giocatori ed arriva a Melillo che da due metri calcia al volo centrando però il palo della porta ospite. Ci prova ancora il Cannara, al 16′ su calcio da fermo palla in area a Botticchia che di testa incrocia sul palo lontano, sfera d’un niente sul fondo. Il Bastia però in contropiede fa paura, e dopo due tentativi a vuoto al 37′ colpisce, Oresti nel cerchio di centrocampo lancia Pica nell’immensa prateria, interno destro sull’uscita di Fasci e gara praticamente chiusa.
di FAUSTO FRATINI
Cannara – Bastia 0-2
CANNARA (4-3-2-1): Fasci 5.5 Melillo 6,5, Moriconi 5.5, Ambrogioni 6, Venarucci 6; Batticchia 5,5, Ferracci 6, Falchi 5,5, Ameti sv (27’pt Andreoli 6 – 28’st Mancini sv), Raccichini 6; Bucciarelli sv (27’pt Biviglia 6). A disp.:Brunacci, Gerarchini, Delicati, Batocchioni. All: Franceschini.
BASTIA (4-4-2): Tajolini 6,5; Canestri 6, Romani 6,5, Silveri 6,5; Oresti 7, Mariani 6, Marchetti 6, Tomassini 6,5 (14’st Milletti 6,5); Borrelli 6,5,Pica 7 (43’st Battistelli sv). A disposizione: Guddo,Fiorucci, Panzolini, Speranza, Arcioni. All. Scarfone
ARBITRO: Pruscini Pasquini di Città di Castello 6,5 (Panfili e Biccheri di Gubbio)
MARCATORI: 21’pt Borrelli, 37’st Pica.
NOTE: Spettatori 400 circa, angoli 5 a 2 per il Cannara, ammoniti Botticchia, Ferracci, Andreoli, Mancini, Pacciarini, Silveri. Recupero pt. 1′, st. 4′.
SPOGLIATOI – FRANCESCHINI: «UN PLAUSO COMUNQUE AI MIEI»
Scarfone: «Calma, mancano ancora 4 gare…»
CANNARA – Quello che troviamo a fine partita è un Giulio Franceschini legittimamente rammaricato per il risultato ma non deluso per la prestazione della squadra: «La nostra classifica può spiegare la partenza timida della squadra, l’importanza della posta in palio che può far commettere errori, lo spessore di una squadra come il Bastia che non per niente è in vetta alla classifica. Al di la di questo non posso che elogiare i miei ragazzi per quello che hanno dato in campo, dalla fase finale del primo tempo e fin oltre metà ripresa hanno messo in difficoltà il Bastia, propiziando due occasionissime che purtroppo non abbiamo concretizzato e che forse avrebbero potuto determinare una diversa soluzione finale. Poi, certo, avendo dovuto lasciare tanti spazi aduna squadra di grande spessore tecnico ne abbiamo subito le conseguenze con l’azione in contropiede che di fatto ha chiuso la gara. Comunque è stata una prestazione che mi fa ben sperare per la fase finale del torneo in chiave salvezza».
Rosario Scarfone era consapevole della difficoltà della partita, ma nonne vuol sapere di considerare chiuso il discorso promozione: «Era logico che a Cannara avremmo potuto incontrare qualche difficoltà, non è mai compito facile affrontare in trasferta una squadra che lotta per la salvezza, ed abbiamo anche corso qualche rischio, però la squadra ha saputo controllare bene la gara con i ragazzi bravi a contenere le manovre dei locali e replicare in azioni di rimessa che poi alla fine hanno determinato il raddoppio».
Poi parliamo del pareggio della Narnese, del Bastia che allunga in classifica e quindi come si è incrementata la percentuale di probabilità in ottima vittoria del campionato. «Non parliamo di probabilità e di percentuali, ci sono ancora quattro gare da disputare e lo faremo con la massima concentrazione perché ancora niente è deciso e niente può essere dato per scontato».
F. FBA.
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