Bastia

Boninsegni, Taifour e Rondoni Ecco le invenzioni di Ortolani

Serie D Partiti con l’etichetta di riserve si stanno mettendo in luce nel Bastia

BASTIA UMBRA “Alla vigilia, sicuramente avrei firmato per ottenere un
punto.Visto come si è svolta la partita, credo che i miei ragazzi avrebbero meritato l’intera posta in palio”. Questo, è quanto dichiarato da Gianpiero Ortolani, commentando la partita, giocata dalla sua squadra contro l’ormai ex capolista Albalonga. La prestazione collettiva del Bastia, non è solo piaciuta al suo condottiero e al suo staff, ma anche ai suoi sostenitori, al momento molto soddisfatti. Un complesso, questo Bastia che,
una volta sceso in campo è molto bravo e capace di mettere in mostra una organizzazione di gioco come squadra che, soddisfa e accende gli entusiasmi di molta gente, anche quelli dai cosi detti palati fini. Le belle novità, viste contro l’Albalonga, già apprezzate nel corso della vittoriosa trasferta di S. Giovanni Valdarno, sono arrivate da tre giocatori arrivati nel Bastia con l’etichetta di “riserve”. Essi sono il difensore Marco Boninsegni e i centrocampisti Ammar Taifour e Rocco Rondoni. Dopo quanto
visto per Gianpiero Ortolani, sarà un problema rinunciare alle prestazioni di questi suoi giocatori. Boninsegni, una partita senza fronzoli di sorta. Taifour e Rondoni, invece,si sono distinti per aver saputo offrire durante il match, qualità e quantità. Generoso il nazionale under 23 del Sudan, bravo nell’aggredire gli spazi e provare senza fortuna il tiro dalla distanza. Rondoni, invece pur essendo ancora un giovane interessante ma arrivato al terzo campionato consecutivo giocato in serie D, si è rivelato un ottimo supporto per il regista Menchinella e un efficace sostegno nel coprire le veloci incursioni di Bokoko, straripante in alcune fasi dell’incontro.
Leonello Carloni

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