Bastia

Bonificata un’area di Bastiola da un grave abuso ai danni dell’ambiente grazie al tempestivo intervento dell’assessore comunale alla sicurezza

COMUNICATO STAMPA
Con riferimento ai controlli effettuati dai Carabinieri e dal Nucleo Ecologico dell’Arma che hanno rilevato lo stoccaggio illegale di una ventina di batterie al piombo con la denuncia di una donna, si è attivata anche la Polizia Municipale. Infatti, il comando della Compagnia dei carabinieri di Assisi, che ha dato conto dell’intervento con proprio comunicato, ha segnalato alla Polizia Municipale di Bastia Umbra la necessità di controlli relativi a occupazione abusiva di suolo pubblico nella medesima area. Sul posto, a Bastiola, è intervenuta una pattuglia di vigili urbani che ha rilevato in un terreno sito dietro un supermercato di casalinghi una struttura tipo box in legno e ferro, normalmente utilizzata come banco di vendita, ma nelle fattispecie inutilizzata e parcheggiata abusivamente senza autorizzazione sul suolo pubblico. Per questo il comando dei vigili urbani ha notificato il verbale di sopralluogo e una contravvenzione per la violazione del regolamento comunale di polizia urbana. Inoltre, il comando della Polizia municipale ha emesso un’ordinanza a carico degli stessi soggetti responsabili dell’occupazione abusiva con la diffida all’immediata rimozione della struttura.
Da sottolineare che sia l’operazione dei carabinieri e del Noe che ha portato alla luce una situazione di grave violazione delle norme a tutela dell’ambiente e soprattutto a tutela della salute dei cittadini, sia l’intervento della Polizia Municipale è dovuto alla segnalazione che l’avvocato Fabrizia Renzini, Assessore comunale alla Sicurezza pubblica e al Commercio, ha rivolto tempestivamente al comando dei carabinieri non appena è venuta a conoscenza di una situazione nel quartiere di Bastiola che, oltre a creare problemi all’ambiente, aveva suscitato un diffuso disagio sociale, di cui si erano resi interpreti alcuni cittadini. Come è nel suo carattere l’avvocato Renzini è voluta andare a fondo del problema sollecitando chi di dovere ad un intervento che ripristinasse la legalità e, quindi, una maggiore vivibilità del quartiere in questione.
Bastia Umbra, 26 luglio 2012
Ufficio Stampa del Sindaco

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