Bastia

Bloccati subito dopo la rapina

Sono stati intercettati e catturati dai carabinieri. Il bottino era di 13mila euro
 
In manette gli autori di un colpo in banca a Costano di Bastia

 
  PERUGIA – Rapinatori intercettati e catturati dai carabinieri dopo pochi minuti dall’aver messo a segno una rapina che aveva fruttato loro 13mila euro. Una felice combinazione resa possibile dalla mole di controlli a cui è sottoposto il territorio provinciale ha consentito ai militari di arrestare Giuseppe Bocci, folignate residente a Piegaro, e Alessio Bassetti, perugino, entrambi di 53 anni. I due appena commesso il colpo alla Cassa rurale e artigiana di Spello, a Costano di Bastia Umbra, hanno tentato di allontanarsi con l’auto ma nella fuga sono stati visti dai carabinieri e bloccati in località Ferriera. Tutto in 13 minuti dall’allarme. I dettagli dell’operazione sono stati spiegati ieri mattina nel corso di una conferenza stampa dal comandante provinciale, colonnello Pietro Dimase, e dal capitano Florindo Rosa, comandante della compagnia di Assisi. Il colonnello Dimase ha sottolineato come i controlli serrati effettuati tutti i giorni nel territorio provinciale, stiano dando ottimi risultati come ha dimostrato il successo di ieri e quello di pochi fa a Foligno, quando nella rete erano caduti altri malviventi, responsabili di colpi nelle tabaccherie. Ma torniamo a quanto è successo a Costano. Alle 8,30 circa due malviventi con il volto contraffatto da un berretto calato sul volto, a cui erano stati fatti due buchi, entrano in banca e hanno minacciato con una pistola (poi si scoprirà essere un’arma giocattolo) cassiera e direttore. Si sono fatti consegnare l’incasso, che dovrebbe ammontare a 13mila euro, la quantità poi recuperata, e sono scappati a bordo di una Fiat Panda, rubata il giorno prima a Fano. Mentre i due stavano fuggendo hanno incrociato una vettura dei carabinieri di Bastia che stava per l’appunto andando ad effettuare un controllo nei pressi delle banche. E in quel momento ai carabinieri è arrivata la segnalazione, dalla centrale operativa, dell’allarme dalla Cassa rurale, trasmesso anche alla vigilanza umbra. A quel punto la pattuglia si è recata nell’istituto di credito e il direttore gli comunica che i rapinatori erano appena scappati su un’auto azzurra. Il brigadiere ha ricordato di aver incrociato una vettura con quelle caratteristiche e quindi ha diramato la segnalazione alle altre auto. Nel giro di pochi minuti i due fuggitivi sono stati stretti in cerchio da tutte le pattuglie della compagnia di Assisi e dal radiomobile di Perugia. Non si sono fermati all’alt ed è scaturito un breve inseguimento. Poi, viste tutte le vie di fuga precluse, i due rapinatori hanno tentato di scappare a piedi ma sono stati raggiunti e bloccati. Recuperato il denaro e la pistola giocattolo utilizzata per la rapina. I due risultano essere già conosciuti alle forze dell’ordine, per vari reati. Le indagini dei carabinieri continuano per verificare se i due possano essere gli autori di altre rapine, come quella messa segno nella tabaccheria di una frazione di Assisi messa a segno qualche giorno fa.
 
 Giovanna Belardi

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Exit mobile version