Bastia

Bilancio, risparmio di 23mila euro

Passa la manovra di riassetto. Tante critiche alla Finanziaria


BASTIA UMBRA – Con il solo voto contrario del consigliere di Prc, Luigino Ciotti, il consiglio comunale ha approvato lunedì sera le variazioni al bilancio di previsione al 2004 alla luce della decreto per il contenimento della spesa pubblica. Una normativa, ha spiegato l’assessore alle Finanze Claudio Boccali (Pdci), ancora controversa, sulla quale non sono stati forniti chiarimenti interpretativi da parte dei Ministeri competenti. Tuttavia, sulla base dell’interpretazione metodologica offerta dall’Anci il Comune di Bastia Umbra ha previsto di ridurre dalla spesa corrente la cifra di 23 mila euro, destinandola ad integrazione del Fondo di riserva. Per i rappresentanti dell’opposizione Mantovani (Lista civica per Bastia) e Monacchia (Forza Italia) si tratta di un piccolo sacrificio per il Comune di Bastia Umbra, coerente con l’impostazione del Governo di contenere la spesa pubblica ed in particolare gli sprechi negli enti. Unanime tra le file della maggioranza la condanna nei confronti di una norma alla quale comunque i Comuni si devono attenere. I consiglieri Geoli (Pdci) e Caleri (Margherita) hanno manifestato la propria contrarietà alla Finanziaria. Per i Ds è intervenuto Tabarrini, il quale ha ricordato che il Comune di Bastia Umbra si è trovato costretto a stornare solo 23 mila euro in questa fase grazie all’oculatezza della precedente amministrazione comunale, che in fase di redazione del bilancio preventivo aveva già tagliato parte delle spese o comunque aveva provveduto ad impegnare i fondi previsti. Ciotti ha quindi motivato il voto contrario come forma di protesta nei confronti di un atto, quello voluto dal Governo nazionale che rischia di avere ripercussioni nella gestione di servizi essenziali.


 

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