Bastia

«Bilancio, fortissimi sacrifici»


BASTIA UMBRA – Bilancio preventivo, “alla cittadinanza sono richiesti saorifici fortissimi”. Lo dice Massimiliano Gestroemi, segretario dei Comunisti Italiani di Bastia. Questi sacrifici, argomenta il partito, sono dovuti alla “presenza di un incremento dell’aliquota dell’addizionale Irpef e dell’aumento della tassa sullo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, oltre che dell’introduzione dell’imposta di scopo per la realizzazione di opere pubbliche”. Gestroemi fa sapere che il Pdci si sta “interessando a tutti i livelli per verificare la possibilità di introdurre dei correttivi in grado di beneficiare concretamente soprattutto le fasce sociali meno abbienti della popolazione bastiola”. Un intervento che però è “oggettivamente più difficoltoso” vista la scelta di approvare la manovra in consiglio “con grande anticipo”. “E’ necessario dare immediatamente segnali tangibili alla cittadinanza”, continua il segretario, “magari rispetto all’Ici sulla prima casa e premiando i comportamenti virtuosi in materia di rifiuti. Poi e necessario prendere in considerazione modifiche rispetto ai meccanismi di pagamento dell’Irpef. Pur considerando tutte le necessità di un’amministrazione appare francamente imbarazzante, ragionando da una prospettiva di sinistra, l’idea che nel comune di Bastia non siano previste fasce d’esenzione per i redditi più bassi”.

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