BASTIA NELLA PROPOSTA RITOCCHI ALL’ICI
L’AMMINISTRAZIONE comunale è riuscita ad aggirare in qualche modo gli scogli della legge Finanziaria: non aumenterà le tasse, né le tariffe per i servizi a domanda individuale. La manovra per il Bilancio 2007, messa a punto nei giorni scorsi dalla Giunta, si limita ad alcune correzioni dell’Ici, l’imposta comunale sugli immobili. In aumento l’aliquota sulla seconda casa e sui fabbricati «produttivi» (laboratori e negozi), invece, sono previsti benefici per le famiglie con redditi più bassi. Come sono state recuperate le risorse necessarie a garantire la stessa quantità e qualità dei servizi sociali anche per l’anno in corso? «Un lavoro attento della Giunta ha consentito questi risultati. Abbiamo infatti rilevato – spiega il sindaco Francesco Lombardi (nella foto) – che dal 2002 non sono state pagate in molti casi le imposte relative alle aree fabbricabili. Ecco perché il ’nocciolo’ del Bilancio 2007 punta al recupero delle risorse attraverso la lotta all’elusione e anche all’evasione. Ciò ha permesso di intervenire limitatamente sul fronte delle entrate, tenendo a tutelare le fasce più deboli. Comunque, si tratta di un intervento leggero che tende a gravare il meno possibile anche sugli imprenditori e sui lavoratori autonomi». La proposta di bilancio ha richiesto uno straordinario lavoro di limatura non solo in giunta, ma anche e forse soprattutto tra i partiti della coalizione di centrosinistra. Ha prevalso la linea ‘morbida’ che ha escluso aumenti generalizzati e interventi su tasse e tariffe, focalizzando invece le novità sulle rendite immobiliari. Da non dimenticare che il Comune di Bastia applica da anni l’addizionale Irpef del 4 per mille, gravando i cittadini di questa imposta comunale che i bastioli devono pagare insieme all’addizionale regionale.
IL BILANCIO, ha annunciato il sindaco, sarà preceduto da un serie di incontri partecipativi.
m.s.
Articolo in PDF:
comments (0)
You must be logged in to post a comment.