Per il bomber del Bastia, che ha fatto doppietta alla Nestor, i cori dei tifosi
MONIA BOCCALI
BASTIA UMBRA– La domenica che non ti aspetti. Con Giuliano Cioci costretto a sedere in tribuna, gli applausi a scena aperta sono tutti per Angelo Biagini. A lui Tobia affida, contro la Nestor, il compito di sorreggere il reparto avanzato, supportato da Ubaldi e Battistelli. Il giovane attaccante risponde subito presente, realizza una doppietta, frutto di una prestazione superlativa che vale al giocatore persino la personale dedica da parte dei Mad Boys che, a gran voce, intonano il coro “Biagio gol”. “E’ stata una domenica eccezionale, di quelle che un attaccante sogna sempre di vivere. Il Bastia ha vinto, io ho giocato bene ed ho anche segnato”. Due gol rifilati ad un avversario un po’ particolare, almeno per Angelo Biagini, che domenica si è trovato di fronte, sulla panchina avversaria, un pezzo importante del proprio passato calcistico. “Con Vicarelli ho trascorso due anni stupendi ad Ellera, prima come compagni di squadra, poi come allenatore e giocatore”. Cosa vi siete detti domenica? “A fine gara Guido si è complimentato con me, io gli ho rivolto un ‘in bocca al lupo’ sincero. Tra di noi non c’è bisogno di troppe parole, ci capiamo al volo”. Dove può arrivare questo Bastia salito prepotentemente alla ribalta? “C’è grande entusiasmo, non lo nascondiamo. L’obiettivo più vicino è arrivare alla finale di Coppa e ci giocheremo questa opportunità mercoledì a Nocera. Per quanto riguarda il campionato, siamo in zona play-off e vogliamo restarci; se poi dovessero arrivare ulteriori soddisfazioni, non ci tireremo indietro e cercheremo di farci trovare pronti”. Claudio Tobia, Francesco Panzolini, Giuliano Cioci: tre punti di riferimento importanti all’interno dello spogliatoio biancorosso. Cosa sta imparando da loro Angelo Biagini? “Dal mister la saggezza e la grande esperienza, dal capitano l’attaccamento alla maglia del Bastia ed il senso di responsabilità nell’indossarla, da Cioci la grande passione per il calcio che lui incarna alla perfezione”. Qual è il contributo che può portare Biagini a questo Bastia? “L’impegno, la determinazione, la gran voglia di fare bene e poi, perché no, tanti gol”.
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