Contestatissimo l’arbitro da parte bastiola I massetani impattano con Masci e Trombettoni in zona Cesarini
NICOLA FREDDII
BASTIA UMBRA – Biagini è sempre più re di Bastia e anche ieri il suo destro ad incrociare (complice la conclusione sporca di Belkchach da fuori) aveva illuso tutti dopo appena novanta secondi dal fischio d’inizio. La gioia dei Mad Boys però non dura neanche dieci minuti. É il tempo che serve a Staccini e al suo assistente Borsellini per confezionare uno degli abbagli più clamorosi della stagione: Marcelli innesca Doraci in velocità e al momento della conclusione in area Pacchioni arriva con il tempo giusto per la chiusura. Sembra palla piena per tutti tranne che per il direttore di gara che concede il penalty e sventola in faccia al difensore il rosso diretto. Masci spiazza Tajolini dai 16 metri, ma l’1 a 1, anziché abbattere la squadra di Massimo Cocciari, la rinvigorisce e le dà nuova linfa. Battistelli è in forma smagliante soprattutto perchè le sue giocate, lontane dall’essere pura estetica, sono al servizio della squadra e il neoacquisto Belkchach sembra subito a suo agio sulla sinistra dove spinge e copre con efficacia il buco lasciato dall’espulsione di Pacchioni. Il Bastia sembra proprio non soffrire l’uomo in meno e in apertura di ripresa trova addirittura il vantaggio, ancora con Biagini che stavolta beffa Fabrizi in uscita con un tocco morbido che vale il quinto centro stagionale per l’attaccante biancorosso (6’). E sarebbe davvero
un peccato se le voci di mercato che lo vedono già accasato a Trestina dovessero essere confermate. La partita poi scorre via senza emozioni fino al novantesimo. In pieno recupero poi arriva la beffa: sugli sviluppi di un corner dalla destra Ubaldi perde la marcatura su Trombettoni e per l’esterno del Massa Martana è un gioco da ragazzi appoggiare in rete a porta praticamente sguarnita (48’). La formazione allenata dalla coppia Carli/Sabatini non ha ancora trovato la prima vittoria in questo campionato, ma per come si erano messe le cose può soltanto gioire del 2 a 2 conquistato ieri al Comunale. A Bastia invece non sembra più neanche questione di allenatori: i limiti evidenziati sotto l’era del cinghiale Tobia non sono svaniti neanche con l’arrivo di Cocciari, uno su tutti la mancanza di cinismo quando serve chiudere il match. Attenzione: il treno salvezza passa solo una volta.
BASTIA-M.MARTANA 2-2
BASTIA (4-4-2): Tajolini 6; Silva 6, Marchi 6 (1’s Lad ner 6), Passetti 6, Pacchioni 6; Battistelli 7 (46’s Mar chetti sv), Giacometti 5,5, Polchi 6, Belkchach 6,5; Biagini 7,5 (33’s Ubald 5,5) Mancin 6 AAdisp. Sens Gorietti, Brunelli, Marianeschi. All.: Cocciari 6.
MASSA MARTANA (4-4-2): Fabrizi 5,5; Trombettoni A. 6,5, Masci 6,5, Novelli 6, Trombettoni M. 5,5; Gramaccioni 6, Faiola 6, Carta 6 (1’s Brune 6) Mann 66 (25 ’ Caroli 6); Doraci 6, Marcelli 6,5 (1’s Cassett 6) A A disp.: Natalizi, Massoli, Salvatore, Carli. All.: Sabatini/Carli 6.
ARBITRO: Staccini di Città di Castello 5. MARCATORI: 2’p ee 6 ’st Biagni (B 15’ pt Masci r 47’st Trombettoni A (MM)
NOTE: giornata nuvolosa, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 150 circa. Espulso: Pacchioni (B) per gioco falloso. Ammoniti: Silva, Polchi (B), Novelli, Fabrizi (MM). Angoli: 7-4. Recupero: 4’pt 6’s
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