La punta del Bastia a segno contro la Grifoponte del suo vecchio maestro Cagiola
ZAMPATA DECISIVA “Sono dispiaciuto per il mister ma segnare è l mio dovere. è stata una vittoria pesante”
BAGARRE “Tante le squadre in lotta per non retrocedere. Domenica un’altra finale contro il Montecchio”
BASTIA UMBRA – Vatti a fidare degli amici… Angelo Biagini supera Betti con un diagonale e regale al suo Bastia tre punti di platino in chiave salvezza nella giornata in cui le quattro formazioni ora dietro l’undici biancorosso perdono tutte.
Un gol importante, in una giornata in cui lo spirito e la condizione del gruppo sono sembrati quelli dei giorni migliori Storia nella storia, c’è poi da sottolineare come Biagini abbia, sportivamente parlando, fatto uno sgarbo al suo antico mentore Fabio
Cagiola che stravede per lui, tanto che un paio di stagioni passate lo aveva convinto ad andare a Trestina. E c’è mancato poco che i gol non fossero due…
“In effetti – conferma – sono andato molto vicino alla doppietta ma non era tanto importante segnare, quanto piuttosto portare a casa un risultato fondamentale per noi. Venivamo dall’immeritata sconfitta interna con il Todi e la classifica ci imponeva il risultato pieno. La prestazione è stata molto buona e il risultato alla fine ci sta tutto, anche se va dato atto alla Grifoponte di non essersi mai arresa e di aver lottato fino alla fine.
Super-Tajolini? I portieri ci stanno per parare. Fortunatamente Stefano era in giornata di grazia e non ha fatto passare uno spillo. Ha respinto un rigore e compiuto un paio di grandi interventi ma non dimentichiamo che anche noi abbiamo fallito un penalty che molto probabilmente avrebbe potuto chiudere i conti già nel primo tempo”.
Ha creato un bel dispiacere al suo ex tecnico, vero?
“Se Tajolini deve parare, a me tocca far gol. Colgo l’occasione per salutare il mister che ho sentito nella serata di domenica dopo il malore che ha accusato. Non dovrebbe essere nulla di grave, quindi gli faccio gli in bocca al lupo e l’augurio di vederlo sempre battagliero in panchina fin dalla prossima giornata”.
Dietro hanno perso tutte e assieme al Massa Martana avete compiuto il passo più importante in zona playout…
“Le squadre hanno tutte un obiettivo per cui lottare compreso il Nocera, che molti danno già per spacciato. È dura, le formazioni coinvolte sono parecchie ed è difficile anche individuare la zona pericolo perché le distanze sono minime. Domenica avremo un’altra finale col Montecchio che ci precede in classifica di quattro lunghezze, quindi sarebbe l’occasione propizia per accorciare le distanze. Ma sarà una battaglia. Loro vengono da un ottimo pari con il Group e in trasferta hanno ottenuto risultati importanti. Staremo a vedere, ma ci crediamo”.
S. MAZ.
Ha creato un bel dispiacere al suo ex tecnico, vero?
“Se Tajolini deve parare, a me tocca far gol. Colgo l’occasione per salutare il mister che ho sentito nella serata di domenica dopo il malore che ha accusato. Non dovrebbe essere nulla di grave, quindi gli faccio gli in bocca al lupo e l’augurio di vederlo sempre battagliero in panchina fin dalla prossima giornata”.
Dietro hanno perso tutte e assieme al Massa Martana avete compiuto il passo più importante in zona playout…
“Le squadre hanno tutte un obiettivo per cui lottare compreso il Nocera, che molti danno già per spacciato. È dura, le formazioni coinvolte sono parecchie ed è difficile anche individuare la zona pericolo perché le distanze sono minime. Domenica avremo un’altra finale col Montecchio che ci precede in classifica di quattro lunghezze, quindi sarebbe l’occasione propizia per accorciare le distanze. Ma sarà una battaglia. Loro vengono da un ottimo pari con il Group e in trasferta hanno ottenuto risultati importanti. Staremo a vedere, ma ci crediamo”.
S. MAZ.
