Bastia

Belcastro: «Una partita speciale»

UNA COLONIA BASTIOLA FRA I ROSSOVERDI


Il difensore del Semonte sarà uno dei sei ex contro il Bastia. Gli ha già segnato all’andata
“Quel gol ci ha regalato tre punti ma non a caso poi non ho segnato più Se dovesse ricapitare non esulterei. Non sono al meglio, ma ci sarò”
“Non vedo l’ora di riabbracciare i tifosi biancorossi. Sarà la gara di Crispoltoni. L’obiettivo? La società non ci ha messo pressioni di alcun tipo”


SIMONE MAZZUOLI


SEMONTE – Già all’andata er risultato decisivo. E non se lo sa rebbe mai aspettato. In questa prima giornata del girone di ritorno ad Ivan Belcastro tocca tornare al Comunale di Bastia per la prima volta da avversario. Non c’è più Claudio Tobia, motivo pe qualche polemica in meno. Ma i sentimenti, quelli, rimangono. E pure molto forti…
“Per la prima volta – dice Belcastro – mi toccherà entrare nello spogliato-o degli ospiti. Non ci sono mai entrato. Proverò questa sensazione. È una gara importante per entrambe le formazioni. Mi dispiace vedere i miei ex compagni in difficoltà. Ma non possiamo fare sconti”.
All’andata il difensore del Semonte risultò decisivo. Suo infatti il gol con il quale gli eugubini sconfissero la formazione allora allenata da Tobia. In quell’occasione non ci furono festeggiamenti. E dovesse ripetersi di nuovo la situazione al Comunale? “Su questo discorso sento dire tante cose – prosegue Belcastro – personalmente penso che ognuno sia libero di fare ciò che più sente. Ho vissuto nove anni bellissimi con il Bastia. Ho un grande affetto per questa maglia. Se all’andata al momento del gol ho preferito non esultare è perché così mi andava di fare. Senza ipocrisie. E se dovessi far nuovamente gol, ribadisco la mia posizione. Non esulto”.
Con l’arrivo di Crispoltoni si è accresciuta la colonia di ex bastioni. Se ci mettiamo poi anche Scattini…
“Fammi fare bene i conti. Oltre al sottoscritto ci sono Passeri, Scarcella, Lisarelli e Bordichini. Ora è arrivato Stefano e c’è il mister. Sei undicesimi della squadra hanno indossato la maglia del Bastia. Siamo tanti ex e allora è ovvio che non sarà una partita come tutte le altre. Tra l’altro ho qualche problemino ai denti. Sono sotto antibiotico, ma ci voglio essere a tutti i costi. Giocherei questa partita anche senza una gamba”. Mancherà Di Giuseppe. Ipotizzabile una soluzione Belcastro centravanti? “Non scherziamo. Anche perché la stagione è vero che l’ho iniziata bene, ma di gol poi non ne sono più venuti. Seriamente, Crispoltoni è un giocatore duttile, intelligente capace anche di reggere da solo il peso dell’attacco. Certo, dispiace non avere Di Giuseppe.
Mi sarebbe piaciuto affrontare questo incontro al meglio. Ma Stefano rimanealmente un uomo pericoloso. intelligente, fa gol, ma li fa anche fare a chi gli sta vicino. Un grande acquisto per il Semonte”.
Che ora oggettivamente punta a quale obiettivo? “È finito il girone d’andata ed è anche giusto fare dei bilanci. Ti assicuro che la società, nonostante tutto quello che si sente dire in giro, non ci ha mai fatto pressioni di nessun
genere. L’unica cosa che ci è stata chiesta è, alla luce delle tribolazioni dell’anno scorso, di cercare di non soffrire. Quindi salvezza il prima possibile. Poi devo anche dire che tra noi giocatori c’è un certo orgoglio e consapevolezza che la rosa potrebbe ottenere anche qualcosa in più. Ma senza assilli”.
Un saluto ai Mad Boys? “Mi mancano. Sono tifosi di serie A. Non vedo l’ora di riabbracciarli”.

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