Eccellenza Il talento lascerà Bastia solo per il Perugia. Sansepolcro alla finestra
BASTIA UMBRA – Visto l’apparente immobilismo della società, sta crescendo la preoccupazione in tutta Bastia che tiene alle sorti della società calcistica. “Non è vero, siamo al lavoro per il Bastia, nei giusti ritagli di tempo che rubiamo alle nostre attività e soprattutto alla famiglia”. Questo è quanto ribadisce con forza il presidente Paolo Bartolucci che allo stesso tempo rassicura un po’ tutti quanti: “La particolare situazione economica che stiamo attraversando ci incute la giusta cautela prima di affrontare e di conseguenza imbarcarci in avventure che rischierebbero di minare oltre alla nostra credibilità personale anche quella di un’intera città”. Dunque, Paolo Bartolucci, conferma ancora una volta le strategie societarie che prevedono niente salti nel buio. Il Bastia, allora, malgrado le già avvenute dolorose partenze dei vari Belkchach, Mancini e Zanchi colonne portanti della squadra, seguite a quelle di Tardioli, Peri e Monarchi, confortate solo dall’arrivo del difensore Cristian Silveri, non è intenzionata a smobilitare. La notizia, però, già anticipata della probabile partenza di Michele Battistelli, ha di fatto alzato l’asticella della forte preoccupazione. “Non lascerò il Bastia per una squadra di pari categoria – rassicura Battistelli -; è innegabile che sto ogni giorno ricevendo tante offerte e inviti ad abbandonare questa società (di mezzo c’è pure il Sansepolcro, ndr) a cui però sono troppo legato. Se però mi si offrisse la possibilità di dare un concreto contributo al rilancio del nuovo Perugia, non mi sottrarrò a quel compito. Giocare nel Perugia credo che sia il sogno di tutti”. In queste parole, si trova la conferma a tutto quel crescendo di voci che vedrebbero Battistelli inserito nel progetto che ha in mente Roberto Damaschi. Ecco, solo per questa affascinante ipotesi Battistelli è disposto a lasciare la sua città di Bastia che lo apprezza e che in molte occasioni ci si è anche identificata dopo le sue prodezze balistiche e tecniche. Tutto questo è la conferma che sono in molti a credere nel nuovo progetto dirigenziale del Bastia che ha trovato in questo anno anche il consenso di quel folto gruppo di dirigenti che hanno gestito l’attività del settore giovanile con molto successo visti i risultati raggiunti.
Leonello Carloni