Sarà realizzato tra via Costa e via del Popolo e occuperà una superficie di 8 ettari
BASTIA UMBRA – Tra via Andrea Costa e via del Popolo, a Bastiola, sono in fase avanzata i lavori di realizzazione di un parco fotovoltaico di circa otto ettari. Il progetto, molto importante per l’e c onomia dell’intero territorio, prevede un investimento di circa quattordici milioni di euro e sarà tra i più importanti dell’Umbria con una potenza da 3.213 MWp.
“L’iniziativa in questione – ricorda il consigliere comunale del partito democratico Erigo Pecci – venne fortemente sostenuto dalla precedente amministrazione guidata dall’allora sindaco Francesco Lombardi ed in particolare dall’a ssessorato allo Sviluppo economico. L’interesse del Comune venne rafforzato dalla compresenza dell’Università di Perugia che installerà nell’area di realizzazione del parco un laboratorio di ricerca per l’ottimizzazione dei rendimenti di produzione e lo stoccaggio di idrogeno ricavato da fonte rinnovabile”.
La previsione di energia totale prodotta annua è di 3.947.465KWh ed è contemplato l’utilizzo di moduli con tecnologia in silicio monocristallino ad alta efficienza.
“Ciò – puntualizza Pecci – porterà ad un risparmio di combustibile pari 737 tonnellate annue ed eviterà emissione di CO2 per circa 1.957.414 Kg annui. Avremo pertanto una iniziativa che migliora l’ambiente, favorisce ulteriore sviluppo, promuove la ricerca e l’innovazione, crea lavoro ed una positiva ricaduta sullo stesso Comune che potrà avvalersi,per la pubblica illuminazione, della produzione di tale energia ad un prezzo fisso non legato ai continui aumenti dei costi energetici”.
”Ricordo inoltre – spiega ancora il consigliere comunale – che l’iniziativa si colloca nel quadro di un progetto complessivo che aveva visto l’amministrazione di centrosinistra promuovere e quindi aderire al Consorzio dei Comuni veneti per l’acquisto di energia, la predisposizione dei pannelli solari nelle suole, l’illuminazione tramite led del centro di Bastia. Ora è il momento di portare avanti anche l’altro grande progetto, che coinvolge Umbriafiere e i capannoni della zona industriale. Tutto ciò – conclude Pecci – è patrimonio della città, ma anche il frutto di un buon governo assicurato a questo territorio”. di MASSIMILIANO CAMILLETTI
