MAMMOLI «Abbiamo iniziato una campagna di promozione»
Serie D Festeggiamenti per la permanenza
BASTIA UMBRA – ALLO STADIO ‘Carlo Degli Esposti’ giovedì si sono ritrovati giocatori e staff tecnico per salutare la salvezza al termine di questa tormentata stagione e festeggiare la conferma in serie D. Alla ‘sbraciolata’ hanno partecipato anche sostenitori e dirigenti per dirsi addio con allegria e soddisfazione, prima del classico ‘rompete le righe’. Nello spirito di amicizia voluto dal presidente Sandro Mammoli perché il Bastia Calcio sia un ambiente accogliente dove ognuno possa fare il proprio dovere. «È stata una soddisfazione aver raggiunto il traguardo – ha detto –, anche se con qualche patema d’animo di troppo. Il lavoro costante, gli innesti a metà anno, insieme all’impegno collettivo sono stati gli elementi che ci hanno portato a centrare l’obiettivo». Questa è ormai storia della stagione in serie D da matricola, con le incognite della scarsa esperienza. In prospettiva, ora, c’è una nuova stagione da affrontare, se possibile, meglio e nuovi criteri. Quali? «Abbiamo iniziato una campagna di promozione – spiega Mammoli –, perché per avere una squadra forte serve una società forte. Fino ad oggi, ho garantito quanto possibile, ma d’ora in avanti chiedo la collaborazione di chiunque vuole bene al Bastia per dare una mano e sostenere e migliorare la squadra. Non c’è tempo, però, per portare a termine il rafforzamento societario e poi fare le altre scelte. Per questo ha programmato a breve un confronto con il tecnico Marco Bonura, che ringrazio per il suo importante contributo all’obiettivo salvezza. Dovremo, però, condividere il progetto per la nuova stagione, che sia sostenibile ed efficace e sul quale è necessario lavorare già ora. Con questo metodo disegneremo il profilo del Bastia calcio 2019- 2020». Ci sono ipotesi su cessioni, ingaggi e sul nome del nuovo direttore sportivo? «Ancora nulla di concreto. Colgo l’occasione – conclude il presidente – per ringraziare il DS Luca Bordichini per il suo apporto nelle ultime tre stagioni». m.s
