Al Comunale Un pareggio tutto sommato giusto tra le due formazioni Al 93’ Braccalenti rischia grosso su Matteo Brunori, Grilli a +1 sulle seconde
Il classe 1996 di Velini porta avanti il Petrignano ma la capolista rimedia col bomber campano: 1-1
BASTIA (4-3-3): Braccalenti 6; Ziarelli 5.5, De Rosa 6, Zanchi 6 (25′ st Benedetti 6), Ceccarelli 6; Marchetti 6, Fiordiani 5.5, Montanucci 6 (37′ st Trecchiodisv); Stirati 5.5 (17′ st Battistelli 7), Majella 6,5, Bura 6. All. Grilli 6
PETRIGNANO (4-3-1-2): Farabbi 7; Ascani 6, Barbetta 7, Bellucci 6.5, Mosconi 5.5 (40’st Bicaj sv); Lanzi 7, Fabris 5.5, Cicci 6.5; Gaggiotti 6; Martini 5.5 (34′ st Malocaj sv), Brunori 6. All. Velini 6 Arbitro: Moretti di Città di Castello 6 Reti: 4’ st Lanzi, 28′ st Majella. Note: spettatori 300 circa. Ammoniti: De Rosa, Ceccarelli, Lanzi, Cicci.
BASTIA UMBRA Quando Matteo Brunori ha sparato il pallone del possibile 1-2 al 48’58” del secondo tempo addosso al portiere Braccalenti tutto il Comunale di fede bastiola ha tirato piùche un sospiro di sollievo. I biancorossi di Luca Grilli, dopo essere andati sotto in virtù della perla su punizione di Lanzi, avevano riagganciato il Petrignano con Majella e sfiorato il ribaltone con Battistelli. Subire quella rete ad un soffio dal triplice fischio sarebbe stata probabilmente una punizione eccessiva perla capolista d’Eccellenza.Al termine di un match dai due volti (primo tempo soporifero, secondo elettrizzante) il derby dice un punto a testa che, per come si è sviluppatala partita, accontenta tutti. Come detto i primi 45′ scivolano via senza grandi emozioni. Il Petrignano inquadra la porta di Braccalenti solo in un’occasione, al 23′, quando la punizione tagliata di Brunori viene respinta dal portiere di casa,mentre i ragazzi di Grilli si rendono pericolosi con Stirati che al 34′ non centra la porta da posizione defilata. La ripresa si accende subito al 4′ quando Martini si procura una punizione dal limite che Lanzi trasforma con un tiro ad aggirare la barriera che si infila a mezza altezza. Neanche due minuti e Cicci scaglia un destro dal limite che scalfisce il palo alla destra di Braccalenti. Entra Battistelli e il Bastia comincia ad ingranare. Prima Majella sfiora il pari con una conclusione deviata provvidenzialmente da un monumentale Barbetta sopra la traversa, poi al 28′ sempre Majella non fallisce da due passi servito proprio da Battistelli, abile a sfruttare uno svarione di Mosconi. L’inerzia del match si sposta a favore di Marchetti e compagni. Al 32’ corner dalla destra, la difesa respinge e Farabbi si esalta sul sinistro al volo di Benedetti.Dieci minuti dopo l’occasione forse più nitida sul destro di Battistelli che da posizione defilata chiama Farabbi ad un’efficace uscita alla disperata che chiude lo specchio. Il Bastia allenta leggermente la pressione e per poco il Petrignano non fa il colpaccio ma come detto Brunori, per una domenica, torna umano e Braccalenti sigilla il pari.
Paolo Lupattelli
