BASTIA UMBRA – Due atti -storici” sono stati conclusi nei giorni scorsi in merito al Piano San Marco, in località XXV Aprile, a Bastia Umbra. Giovedì è stata siglata tra l’amministrazione comunale e il proprietario, Massimo Biarella, la firma di cessione del terreno nell’Umi I (Unità minima d’intervento) dove il piano prevede la costruzione della nuova scuola, attesa dai cittadini da 25 anni. Sempre in merito allo stesso piano, è stata stipulata la convenzione tra la parrocchia di San Marco e l’amministrazione comunale in merito all’edificazione della chiesa, che sarà a carico della parrocchia stessa.
Il sindaco, Stefano Ansideri, esprime la soddisfazione dell’Amministrazione: «Con questi due atti formali, l’amministrazione comunale ha concluso l’iter procedurale in grado di permettere l’attuazione dei progetti definitivi delle due opere più importanti del Piano San Marco, la scuola e la chiesa, e la rispettiva partenza dei lavori nella prossima primavera. Risultato ancora più importante, se si considera la possibilità data agli imprenditori di investire e poter contribuire all’auspicata ripresa economica».
L’assessore all’Urbanistica, Francesco Fratellini, si esprime in merito a quanto dichiarato a mezzo stampa nei giorni scorsi dal Partito democratico: «Sulla mancata condivisione delle linee programmatiche del Piano regolatore generale, oggetto del primo punto all’ordine del giorno, teniamo a precisare che la pratica era a disposizione dei consiglieri dal martedì precedente il consiglio comunale, convocato per il lunedi . L’opposizione, quindi, poteva fame richiesta per poterla visionare, Abbandonare l’aula consiliare non è un atteggiamento corretto da parte di chi ritiene di rappresentare i cittadini, perché e proprio il consiglio comunale il luogo in cui avviene il confronto e la discussione. Uscendo, si dà la chiara dimostrazione di voler sfuggire alle proprie responsabilità». La firma dà il via ad una serie di interventi che serviranno a regalare a Bastia Umbra due opere che sono da tempo non soltanto attese dalla cittadinanza, ma che si annunciano fondamentali per garantire alla città e al territorio uno sviluppo armonico e ricco di importanti novità.
I due progetti vedranno la luce nei giro di pochissimo tempo e saranno fondamentali anche per favorire un ritorno economico sul territorio in termini di occupazione e di investimenti da parte delle aziende che, a partire dalla prossima primavera, saranno incaricate di avviare i cantieri.
RE. BA.