Bastia

Bastia vede la serie A2 dietro l’angolo

Volley, B1 maschile Dopo il successo di gara 1, mercoledì a Ravenna può arrivare la promozione


Bastia-Ravenna 3-2 PARZIALI: 17-25, 29-27, 24-26, 25-22, 15-11
SIR SAFETY BASTIA: Camardese 3, Pignatti 32, Dani 14, Scilì 13, Battilotti 13, Francesconi 14, Cacchiarelli (libero), Soli 1, Taba, Canalicchio 1. N.E.: Sabatini, Arzeo, Barboni. All. Chiovini, vice all. Uccellani.
RAVENNA: Garnica 2, Sirri 36, Bertani 5, Mengozzi 13, Lirutti 14, Ranghieri 7, Romagnoli (libero), Ortolani, Rambelli, Tedeschi, Ranieri 1. N.E.: Selleri. All. Beccari.
ARBITRI: Davide Morgillo-Mariano Gasparro
LE CIFRE – Bastia: 17 b.s., 7 ace, 58% ric. pos., 33% ric. prf., 61% att., 13 muri, 16 err. Ravenna: 11 b.s., 11 ace, 56% ric. pos., 22% ric. prf., 57% att., 12 muri, 9 err.


BASTIA UMBRA – Dopo la sofferta vittoria ottenuta sabato sera al tie-break contro Ravenna al PalaGiontella nella gara 1 della finale playoff c’è grande euforia in casa Sir Safety Bastia. Un successo pesante che regala ora ai bianconeri di coach Domenico Chiovini due importanti match-ball per ottenere il tanto sospirato salto in A2. La prima delle due chance arriverà già mercoledì sera (ore 20.30) in Romagna: se i bianconeri riusciranno ad espugnare il parquet dei ravennati sarà promozione, altrimenti ci si potrà riprovare sabato nella bella da giocare tra le mura amiche, visto che i ragazzi del presidente Sirci possono con-tare sul vantaggio del fattore campo in virtù del miglior piazzamento ottenuto in regular-season.
Non sarà una passeggiata, come dimostrano le tre ore che sono servite per portarsi in vantaggio nella serie decisiva. E per domare i romagnoli ai Block Devils serviranno lo stesso spirito di sacrificio, la stessa voglia di lottare su ogni pallone e la stessa determinazione di raggiungere il tanto sospirato traguardo.
Se Pignatti si dimostrerà ispirato come sabato, ma le azioni offensive dell’opposse Francesconi e Scilì ripeteranno l’ottima prova fornita al Palagiontella così come Pignatti (autore di 32 punti), l’impresa è possibile.

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