Incredibile incidente sugli spalti Un tifoso bastiolo compie un volo di sei metri al 30’ della ripresa, ora è ricoverato in ospedale. Bazzurri, Cocciari,Francioni e Burzigotti in lizza per la panchina gialloverde
VALFABBRICA – Al Fatabbi la partita e il calcio perdono di importanza per un episodio di ben altra gravità. Un ragazzo,tifoso del Bastia ma originario di un piccolo paese vicino a Casacastalda,scendendo in velocità dalla scalinata dello stadio è caduto, urtando contro la barriera di protezione, da un altezza di circa sei metri sul fossato che delimitata il campo. La partita è stata subito sospesa. Solo dopo 30 minuti interminabili di terrore ed ansia è il Dottor Chinea cerca di tranquillizzare tutti. Il ragazzo è vivo, cosciente ed è stato trasportato all’ospedale dove verrà sottoposto ad ulteriori accertamenti nella giornata di oggi prima che i medici sciolgano la prognosi. Tutto passa in secondo piano anche se la partita riprende fino al triplice fischio.Sul campo, senza festeggiare, la spuntano 2-1 i ragazzi di Scarfone che ora si trovano proiettati ad una sola lunghezza dal vertice della classifica. Due errori di Yorobo spianano la strada al successo del Bastia e provocano un terremoto,in parte annunciato, all’interno del Casacastalda; il tecnico gialloverde Fabio Cagiola ha infatti rassegnato le dimissioni rimettendo il suo mandato nelle mani della società che si è riunita nella tarda serata di ieri per decidere il da farsi. Per la sostituzione di Cagiola circolano già diversi nomi: Marcello Bazzurri, Gianni Francioni, Massimo Cocciari e Saverio Burzigotti i più accreditati.Oggi nuovo vertice in società per scegliere il sostituto che domani dovrebbe dirigere il primo allenamento.
L’avvio di gara del Casacastalda è quello di una squadra che si vuole senza dubbio riscattare dei quattro pareggio consecutivi, attaccando sin dai primissimi minuti e al 3’ ha subito la possibilità di sbloccare il risultato. Missaglia serve al centro per Chioccolini che però solo in area calcia clamorosamente alto sopra la traversa. Il Bastia non sta di certo a guardare. L’alto baricentro dei gialloverdi apre la strada al micidiale contropiede bastiolo.
All’11’ Borrelli apre per Pica che a sua volta serve in scioltezza per Battistelli.Il suo tiro di potenza centra in pieno la traversa. La gara è tesa. Il Casacastalda attacca con insistenza ma ad ogni ripartenza è il Bastia a creare scompiglio tra i difensori locali con il trio delle meraviglie Borrelli-Pica-Battistelli sempre pronti a scattare in velocità come una molla. Al 17’ il Casacastalda protesta per un calcio di rigore. Missaglia parte in velocità sulla fascia, Andreani lo atterra in area ma il Cipriani di Empoli non ravvisa gli estremi del penalty e opta invece per il calcio d’angolo tra le proteste del pubblico locale. Al 25’ è ancora il Casacastalda ad avere la palla del possibile vantaggio. Missaglia pennella per Chioccolini ma il giovane, solo in area, sbaglia clamorosamente mandando a lato. Dopo una mezz’ora a gran ritmo il pressing cala.Le squadre si temono e li gioco ne risente.
Nella ripresa Cagiola decide di tentare il tutto per tutto. Fuori un difensore,Minciotti, dentro la terza punta,Procelli. Ma è il Bastia a trovare il gol al 6’. Tajolini rinvia, Yorobo buca clamorosamente.Pica raccoglie la palla e di piatto trafigge Lispi. I giallo-verdi provano a reagire ma è ancora un errore difensivo a spianare la strada al raddoppio.Al 16’ Battistelli crossa al centro.Yorobo appoggia debolmente verso il portiere. Marchetti si inserisce tra i due che così e libero di realizzare la rete del 2-0.E’ una doccia fredda per i locali che al 18’ si ritrovano anche in inferiorità numerica per l’espulsione di Panizzi. Il Bastia è incontenibile in contropiede.Al 27’ e al 29’ ha la possibilità di chiudere definitivamente la gara ma in entrambe le occasioni è provvidenziale l’intervento di Lispi. Al 30 la partita si ferma per l’incidente accaduto sugli spalti al tifoso bastiolo. Solo dopo la partenza dell’ambulanza la partita ricomincia.Al 32’ il Casacastalda accorcia le distanze. Missaglia prova da calcio di punizione, la barriera devia e Pecci
di sinistro deposita in rete accorciando le distanze. Ultimissima occasione al 38’ con Procelli ma la sua rovesciata finisce dritta nei guantoni di Tajolini.
di LAURA PATACCA
SPOGLIATOI
Il tecnico di casa: “Mancati sotto l’aspetto caratteriale” Scarfone: “Adesso la Tiberis”
VALFABBRICA – C’è poca, pochissima voglia di parlare a fine gara negli spogliatoi delle due squadre. Visibilmente scioccati e commossi per il terribile incidente avvenuto sugli spalti. Il presidente del Casacastalda Giampiero Minelli ha gli occhi lucidi e trattiene a stento le lacrime.Il calcio, tra i dirigenti gialloverdi, passa in secondo piano; uno zio del ragazzo caduto figura infatti tra i componenti della società e il sentimento predominante
dall’una e dall’altra parte è la preoccupazione.Il tecnico del Casacastalda Fabio Cagiola nell’immediato dopo gara affronta comunque i microfoni: “Il mio primo pensiero è rivolto a questo ragazzo. Per quanto riguarda la partita ho visto tanto Bastia e poco Casacastalda.Sono molto deluso. Siamo mancati sul piano caratteriale ed è questo l’aspetto a cui tenevo di più. Viste le partite nelle scorse giornate pensavo che oggi sarebbe emersa la nostra grinta ed invece non è stato così. Ora mi rimetto alle decisioni della società”. Solo un paio d’ore dopo Cagiola rassegnerà le dimissioni.In casa Bastia il primo a commentare è il tecnico Rosario Scarfone: “Per quello che mi riguarda la partita dal punto di vista emotivo è finita al 30’ della ripresa. Sono sconvolto” ammette “ non riesco a capire come sia potuto succedere. L’importante ora sono le condizioni del ragazzo.Noi gli siamo vicini”. Difficile poi parlare della partita.“Fino a quel momento la gara era bella, divertente,combattuta. Siamo stati bravi a sfruttare con la nostra velocità la loro linea difensiva molto alta”. Ora il Bastia vola verso la cima della classifica? “E’ ancora presto per pensare alla fine del campionato. Siamo solo alla quinta giornata però devo riconoscere che oggi abbiamo messo in cassaforte un altro tassello molto importante. Sono tre punti fondamentali. Ora andiamo avanti e pensiamo alla prossima delicatissima sfida contro la Tiberis”.
L. PAT.
CASACASTALDA (4-4-2): Lispi 6; Bellucci 5,5 Yorobo 4,5, Minciotti 5,5 (3’st Procelli 6),
Panizzi 5; Moriconi 6 (19’st Minelli s.v.), Pecci 6,5 Gnagni 6, Chioccolini 5,5; Missaglia 6,5
Berdini 5,5 (16’st Curti 6). A disp. Vagnoni, Lucarelli, Popica, Fiorucci.
All. Cagiola 5,5.
BASTIA (4-4-2): Tajolini 7; Canestri 6, Silveri 6, Romani 6, Andriani 5,5; Mariani 6, Oresti s.v.
(40’pt Arcioni 6) Marchetti 6,5, Battistelli 7 (45’st Zurlo s.v.) ; Borrelli 6,5, Pica 7.
A disp. Tagliacozzo, Bistoni, Panzolini, Grosso, Moccaldo. All. Scarfone 6,5.
ARBITRO: Cipriani di Empoli 5
MARCATORI: 6’ pt Pica (B), 16’st Marchetti (B), 32’st Pecci (C).
NOTE: Partita sospesa al 30’ st per 30 minuti per un incidente occorso ad un tifoso del Bastia
trasportato in ospedale in ambulanza. Espulso Panizzi (C) per doppio giallo al 18’st. Ammoniti:
Bellucci, Minciotti (C), Silveri, Mariani, Borrelli, Pica (B). Angoli: 4-3.
