LA NUOVA organizzazione ecclesiastica che da ottobre ha visto la sostituzione dei 3 dei quattro preti, compreso il parroco don Francesco Fongo, sta entrando nella normalità. Le feste natalizie hanno segnato questo nuovo corso continuando negli impegni e nella gestione delle attività precedenti. La messa di Natale ha visto l’eccezionale concerto Gospel, promosso dall’amministrazione comunale, e che ha richiamato un gran numero di persone non solo cattolici praticanti. Il fatto poi che siano stati i quattro sacerdoti a concelebrare la messa di mezzanotte è stato il segno della gestione collegiale, voluta con grande determinazione dal vescovo diocesano Domenico Sorrentino (nella foto), presente a Bastia anche due settimane fa. A presiedere la concelebrazione natalizia è stato don Giuseppe Pallotta, coordinatore della parrocchia, che nel suo stile ha affidato il messaggio della natività ad un’omelia semplice ed essenziale. Novità nelle persone, ma continuità nell’azione pastorale. «Non può essere diversamente — rileva don Giuseppe — in una realtà complessa come questa di Bastia. Un lavoro il nostro che tiene conto del passato per governare il presente guardano al futuro. Non mi faccio problemi a consultare l’ex parroco don Francesco ogni volta che lo ritengo necessario». Quali le prospettive nel 2010? «Continuare a lavorare con spirito aperto tenendo a dialogare con tutti, credenti e non credenti».
