Giudizio negativo sul sistema di raccolta dei rifiuti. «Nessun tipo di beneficio ai cittadini»
BASTIA UMBRA Voto negativo della Lega all’approvazione in consiglio del rendiconto di gestione relativo all’anno 2021 e la validazione del piano economico finanziario TARI 2022. «Nonostante una maggiore disponibilità grazie alle entrate tributarie accertate (Imu, Irpef e Tari) superiori rispetto alle aspettative, ristori delle entrate da parte del governo centrale e minori spese, nella quotidianità non si è avvertito né un miglioramento nel settore culturale, con una stagione estiva di Bastia estate molto deludente, né su altre attività che potessero incidere in modo significativo – spiegano le consigliere Catia degli Esposti e Jessica Migliorati -. Risulta un andamento decisamente negativo anche per le spese in conto capitale». Nel mirino delle esponenti della Lega, inoltre, la mancata conclusione dell’intervento della scuola di XXV Aprile, le realizzazioni del Parco Acquatico, del sottopasso di Via Firenze, della rotonda di Via IV Novembre, della Palestra di XXV Aprile, la riqualificazione della Piazza del Mercato. Giudizio negativo anche sul Piano economico finanziario che ha introdotto il nuovo sistema di raccolta con le ecoisole («Ne contestiamo l’utilizzo esteso al posto del sistema dei mastelli», evidenziano degli Esposti e Jessica Migliorati) e sulla manovra correttiva introdotta che prevede l’acquisto di ulteriori quattro ecoisole. Preoccupazioni anche per la Tari: la nuova classificazione dei costi di raccolta da parte di Auri – evidenziano le esponenti della Lega – comporterà l’aumento delle tariffe per molti utenti residenziali.
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