Bastia Umbra: rivoluzione abitativa, Casapound propone il mutuo sociale

Dopo la distribuzione gratuita di pane a pasta contro la crisi economica, la raccolta firme contro Equitalia e le numerose conferenze, l’associazione di promozione sociale CasaPound Italia presenta un altro progetto a Bastia: proprio in questi giorni infatti è stata depositata in Comune la proposta del Mutuo Sociale.

“Il progetto – spiega Michael Mocci, responsabile di CasaPound per il comune di Bastia – prevede la vendita di abitazioni al solo costo di produzione, con una rata di mutuo senza interesse, una rata che non supera un quinto delle entrate complessive della famiglia, una rata che viene bloccata in caso di disoccupazione e che non passa attraverso le banche. Tali abitazioni, costruite secondo canoni estetici improntati al bello e al decoro ed energeticamente autosufficienti, non graverebbero sulle casse del comune perché verrebbero costruite su terreni del pubblico demanio, cartolarizzando gli incentivi per il fotovoltaico”.

Proposta innovativa- “La straordinaria innovazione della nostra proposta – prosegue Mocci – sta nel fatto che con il Mutuo Sociale non si dà il solo diritto alla casa, ma alla proprietà della casa. Le amministrazioni vanno e vengono e come vediamo, la politica di oggi è maggiormente presa dal desiderio di ostentare delle belle primarie e delle belle facce, che da quello di agire effettivamente nel sociale. Con questa proposta intendiamo anche fornire una linea ispiratrice al Comune di Bastia, che, più di altri in Umbria, sta sentendo la crisi. Il progetto di tre palazzine da dieci appartamenti ciascuna è già stato presentato in Regione, che ha dato l’ok, e all’assessore Fratellini che la sta valutando. Nei prossimi giorni intensificheremo l’attività informativa per divulgare i contenuti della nostra proposta”.