«La giunta Ansideri si giudica soltanto con i fatti»  «VOGLIAMO giudicare l’amministrazione Ansideri sui fatti e non solo sulle intenzioni». E’ il coordinamento comunale di Sinistra e Libertà che spiega così la mancata partecipazione alla conferenza stampa sui ‘100 giorni della nuova giunta Ansideri’ promossa dal Pd con la partecipazione di Rc, Italia dei Valori e Civica Criscuolo. Pur partecipando al tavolo di centro sinistra, il gruppo politico guidato da Massimo Geoli e Maria Rita Ascani manifesta esemplare realismo ricordando la volontà di rappresentare le vere necessità dei cittadini piuttosto che personalismi politici. Per essere stati presenti nelle precedenti amministrazioni comunali, sostengono i responsabili di Sinistra e Libertà «sappiamo con cognizione di causa che nel primo anno di legislatura di una nuova amministrazione poco o meglio ancora nulla può essere fatto se non portare a termine quanto messo in atto dalla precedente amministrazione». Prima di giudicare si devono conoscere le priorità di governo dell’attuale sindaco e non fermarsi ai proclami elettorali «che sono tutta un’altra cosa». Qualcuno potrebbe ipotizzare la volontà di inciuci con Ansideri da parte di Sinistra e Libertà che ribadisce tutta la propria contrarietà al centrodestra e in particolare nei confronti del nuovo sindaco, accusato di scarsa comunicazione, reticenza sul problemi del depuratore di Bettona, della frazione di Ospedalicchio, ma anche sulla pulizia e sul decoro urbano che lascerebbe ancora a desiderare. E lo sfida a pronunciarsi sul balzello imposto da Umbria Acque contro il quale Sinistra e Libertà ha lanciato una sottoscrizione popolare.

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  • Presa di posizione.. .-) oddio.. per non essere considerati estinti ogni tanto dicono qualcosa.. brutto passare da assessore a niente è… visto questo giudizio catastrofico che gi hanno dato i loro elettori non srebbe meglio che cambiassero voci al pulpito?.. FORSE SBAGLIO IO..

  • Qualcuno comincia a ragionare sulla realtà e non facendo processi al nulla. Questo atteggiamento si chiama semplicemente “vera e giusta opposizione”. Aspettare i fatti e poi parlare.

    • lla petizione popolare contro il balzello di Umbra Acque? mmhh sarebbe facile eventualmente andare ai consorsi dietro umbra acque e non fare le petizioni popolari…vedi l’articolo in questione sull’archivio di questo portale, basterebbe parlare con i consigli di amministrazione dei consorsi 🙂

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