Edilizia, commissione di tecnici contro la burocrazia IL VOTO A favore la maggioranza Astenuti Aristei e Brozzetti L’AMMINISTRAZIONE comunale ora si sta muovendo con determinazione per concretizzare gli impegni assunti nella campagna elettorale del giugno scorso. L’istituzione della commissione per la qualità architettonica e per il paesaggio è il primo passo nella direzione di operare per il miglioramento della qualità costruttiva nel territorio comunale. E’ l’adempimento di una prescrizione regionale, prevista con la legge del 18 febbraio 2004. Il Comune di Bastia nel novembre 2001 ha soppresso la vecchia commissione edilizia e del pubblico ornato per evitare ‘un inutile appesantimento del procedimento amministrativo’. Oggi, l’amministrazione del sindaco Ansideri ha deciso di tornare sull’argomento istituendo la nuova commissione che, a differenza della precedente, sarà formata da tecnici, con potere consultivo. «Il parere della Commissione, obbligatorio per legge, — ha spiegato l’assessore all’urbanistica Luca Livieri — consentirà di abbreviare il procedimento di approvazione dei progetti che riguardano i centri storici, e sarà esteso a tutte le pratiche edilizie che insistono sul territorio comunale». Per evitare lungaggini burocratiche saranno previste verifiche annuali sull’attività della commissione «che non dovrà — ha concluso Livieri — provocare ritardi rispetto agli attuali tempi di approvazione delle pratiche edilizie, che a Bastia sono largamente al di sotto dei massimi stabiliti dalla normativa». Favorevole all’istituzione la maggioranza, contraria la minoranza di sinistra, astenuto Adriano Brozzetti della lista Aristei.
Nazione-2010-03-07-Pag13
