“I Ds hanno paura di noi”
BASTIA UMBRA – In una nota i rappresentanti in consiglio comunale delle liste civiche Aristei, Brozzetti, Mantovani e Livieri, replicano all’analisi del voto fatta da Vanno Brozzi.
“La pagella di Brozzi alle liste civiche in coincidenza con la perdita di pezzi della maggioranza Lombardi, uscita dell’Udeur e legame con le civiche dice la nota- può essere la riprova delle “vittime e ostaggi” che i Ds stanno mietendo. Forse il Brozzi è stato “costretto” a dare pagelle, così come il Rifondatore Ciotti, per riavere il suo giusto posto in Consiglio Comunale a “sinistra” dovrebbe ufficializzare la sua distanza dalle liste civiche, senza motivazione viste le scelte autonome che Rifondazione ha fatto a Bastia. E’ proprio questa la vera prova dell’importanza politica delle nostre liste a Bastia. La paura che esse incutono ai Ds è causata dal valore dei numeri che la città ha dato alle liste, tra l’altro appena nate. Poco contano le chiacchiere e le pagelle: contano i fatti e Bastia è e sarà sempre più un esempio in Umbria di un nuovo modo di fare politica e amministrazione, da soggetti nuovi e liberi, che rappresentano i tanti cittadini stufi dell’arroganza del potere e delle scelte di bassa qualità dei soliti politici. E’ ora di farla finita: la calunnia, la provocazione, il ricatto sono stati mezzi usati Lombardi e dalla sua coalizione, con epiteti, parafrasi, metafore, cariche di inciviltà e vuote di cultura e politica. Le liste civiche- chiude la nota- invece, forti del loro programma, continueranno a parlare con cifre, nomi, documenti ufficiali, che né Brozzi, né Lombardi potranno smentire. E questo molti cittadini lo hanno già capito, e sempre più, altri cittadini lo capiranno nei prossimi mesi. Basta avere un po’ di pazienza’.
