Bastia

BASTIA UMBRA LA BASTIANOVA ATTACCA L’AMMINISTRAZIONE

«Omissioni sull’ex Deltafina» PRESSING  La società che possiede l’area chiede i danni all’amministrazione
BASTIANOVA, la società proprietaria dell’area in ristrutturazione ex Deltafina, ha preso posizione due volte per accusare l’amministrazione comunale di gravi omissioni nei confronti della stessa società, tali da causare danni rilevanti. Nell’ultima ‘esternazione’ Bastianova ha annunciato di aver incaricato un ‘pool’ di avvocati per chiedere al Comune i danni in sede giurisdizionale. Il tema ha subito monopolizzato l’interesse della campagna elettorale amministrativa, in cui si parla dell’ammontare dei presunti danni per 5 milioni di euro.


ARGOMENTO ‘CALDO’, dunque, sul quale il sindaco uscente Francesco Lombardi non ci sta a passare come responsabile del blocco dei lavori e replica indignato all’imprenditore Baldelli, azionista di maggioranza di Bastianova, che fino a poco tempo fa si riteneva essere suo amico. “Ognuno è responsabile delle proprie scelte – rileva Lombardi -, ma i fatti sono fatti”. E allora ricorda che a non rispettare i patti è stata Bastianova che, nonostante avesse raggiunto con il Comune un accordo il 14 novembre 2008, non ha fatto nulla fino alla vigilia dello scioglimento del Consiglio comunale.


ALL’ULTIMO MINUTO l’imprenditore, ricorda il sindaco, ha presentato a fine aprile una cartografia incompleta da non poter essere né istruita, né valutata. Inoltre, la società proprietaria non ha dato esecuzione ai progetti approvati, a cominciare dal cosiddetto Palazzo della salute (il riaccorpamento dei servizi sanitari nell’ex tabacchificio) per il quale la giunta Lombardi si è data molto da fare a vari livelli per ottenere i finanziamenti.


E CHE DIRE delle infrastrutture fognarie per le quali il Comune ha ottenuto investimenti da parte dell’Ato. Insomma, se qualcuno deve lamentarsi di ritardi e omissioni dovrebbe essere la parte pubblica, la più trascurata, secondo il sindaco Lombardi, nell’intervento di recupero finora realizzato. Della questione si tornerà a parlare, forse anche stasera nella tavola rotonda tra i cinque candidati sindaci promossa dalla Confcommercio alle 21 all’hotel La Villa di Bastiola.
m.s.
 
 
 

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