GRANDISSIMA curiosità per il futuro della chiesa di S. Croce, chiusa dal 1997 per i danni del sisma, e momentaneamente aperta sabato in occasione della ‘mezza notte bianca’. Il cantiere si affaccia sulla piazza centrale i cui lavori di consolidamento, finanziati con i fondi dello Stato, sono finiti da un paio d’anni, mentre sono ancora in corso le ‘rifiniture’ e la realizzazione del progetto di museo parrocchiale. Si tratta di lavori complessi e costosi per rifinire l’interno: stimati in almeno 600mila euro per gli impianti tecnologici (impianti luce, condizionamento e riscaldamento) indispensabili per una struttura destinata a riportare la chiesa consacrata e creare il museo.

E’ una sfida con il tempo che nessuno dei restauratori l’altra sera ha potuto sciogliere con certezza, anche se appare probabile che il 2010 possa essere l’anno della riapertura ai fedeli e al pubblico.

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