Sarà sfida tra il candidato del centrosinistra e la sindaca uscente sostenuta dalla coalizione di centrodestra. Non sfonda il ’campo’ civico di Degli Esposti
BASTIA UMBRA Sarà ballottaggio fra il sindaco in carica Paola Lungarotti, in rappresentanza del centrodestra, che ha ottenuto circa il 36% ed Erigo Pecci, coalizione civico progressista con circa il 44%. Distanziata, al 18% Catia Degli Esposti, candidata civica di centrodestra. A votare sono stati il 66,37% degli aventi diritto. «Siamo entusiasti del risultato ottenuto, il 44%: ci poniamo infatti in testa»: così Erigo Pecci, sostenuto da Pd, Alleanza Verdi Sinistra, Uniti per Bastia, Movimento 5 Stelle, PSI, Progetto Bastia, intenzionato a spodestare il centro destra che guida Bastia Umbra dal 2009. «È stato premiato un progetto chiaro, che propone un programma nell’interesse della città. Ci rivolgeremo, al ballottaggio, ai cittadini e ai temi che hanno sollevato insieme alle associazioni, a chi nel civico si è già impegnato e ci faremo carico delle proposte». Dice Paola Lungarotti, sostenuta da 4 liste, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Paola Lungarotti Sindaco: «Siamo soddisfatti perché il centrodestra è complessivamente primo, al netto delle divisioni, era quasi scontato andare al ballottaggio, è un risultato che ci aspettavamo – sottolinea il sindaco in carica -. I risultati ci dicono che gran parte della città ci sostiene, c’è uno scarto di pochi punti tra noi e il centrosinistra e in questa seconda fase avremo modo di dimostrare e rafforzare quello spirito di servizio, di dedizione, di collaborazione che abbiamo sempre dimostrato». Guardando al futuro e al ballottaggio che verrà, l’obiettivo è il dialogo: «Il centrodestra conferma complessivamente di essere forte e competitivo e di essere in grado di prendere in mano le redini del governo della città. Le differenze sono state dettate dalla contingenza». Cosa faranno la Degli Esposti e le 4 liste che l’hanno sostenuta Bastia Popolare, Forza Bastia, Bastia Futura, Bastia Civica: «Sicuramente sapevamo che per una coalizione di quattro liste civiche, contro tutti i partiti schierati dall’altra parte, non sarebbe stato facile, anzi molto, molto difficile – dice Degli Esposti – forse pensavamo a un risultato migliore e un pochino di delusione c’è, però quattro liste civiche con tutti i partiti coalizzati dall’altra parte era una strada tutta in salita. Aspettiamo i dati definitivi e vediamo l’evoluzione futura: noi siamo qui e siamo in attesa di capire come andare avanti, non è che ci sono preclusioni particolari. Parleremo con chi avrà voglia di parlare con noi».
Maurizio Baglioni
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