BASTIA UMBRA – L’avversario pe pire nel momento migliore capita oggi pomeriggio al Bastia, che riceve la visita del forte Trestina. Questa sfida, oltre che per il grande fascino dell’alta classifica, è molto sentita da entrambe le tifoserie che, ancora e diciamo purtroppo, non hanno collocato nei rispettivi archivi dei ricordi quegli spiacevoli, che si scatenarono subito dopo la rete di Casagrande nel campionato 2004-05 al “Casini” di Trestina. Da allora è rimasta tanta ruggine fra le opposte tifoserie che puntualmente torna alla luce in questa partita. Tutti sperano, pero, che oggi le squadre che manderanno in campo Cocciari e Valori forniscano uno spettacolo esaltante che faccia dimenticare definitivamente il tutto.
Moroni coi piedi per terra “la nostra formazione sta attraversando un buon momento di forma – dice il direttore sportivo biancorosso Danilo Moroni – ma il Trestina è una grande squadra. Le partite come quella di domani 0.9′, ndr) si potranno decidere anche attraverso qualche singolo episodio”. Sugli obiettivi che si aprirebbero per il Bastia in caso di un nuovo successo, Moroni è molto esplicito: “Continueremo a vivere alla giornata, confidando nel grande lavoro del mister e sulla compattezza di tutto il gruppo, affrontando gli impegni volta per volta quando si presenteranno”.
Bartolucci e Il pubblico Dello stesso avviso è anche il presidente bastiolo Paolo Bartolucci, colui che insieme a tutta la dirigenza è riuscito a dare un’immagine nuova al Bestia che si avvia a conquistare la palma di squadra “rivelazione” di questa prima parte della stagione .”Quando si lavora in equipe rispettando ognuno i propri compiti tutto riesce al meglio – conferma il presidente del Bastia – e di tutto questo la gente di Bastia se ne sta accorgendo, per questo è tornata numerosa di nuovo ad identificarsi con la squadra della propria città”.
Leonello Carloni
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