BASTIA — LA COLLABORAZIONE tra polizia municipale e carabinieri sta dando frutti importanti. Un’azione anticrimine iniziata dai vigili urbani è stata portata a termine con dai carabinieri della stazione di Bastia. E’ venuta, infatti, alla luce un’organizzazione di italiani e stranieri dedita al furto di carburanti per quantità considerevoli, 3 quintali, che poi rivendevano a prezzo ribassato. Uno degli arrestati ha detto al comandante dei carabinieri di Bastia di aver deciso di rubare carburante perché ormai ritenuto «un bene di lusso». Ad intervenire per prima è stata una pattuglia di vigili urbani che ha notato movimenti sospetti nel cantiere edile nell’ex Giontella: alcuni giovani armeggiavano vicino ad un grosso Caterpillar, muniti di taniche e tubi. Sono stati così bloccati un rumeno 28enne residente a Giano dell’Umbria ed un italiano 38enne di Assisi, con la collaborazione dei militari dell’Arma. E’ parso evidente che oltre ai due c’era un terzo complice, un italiano 32enne di Assisi, che i carabinieri hanno rintracciato e bloccato sulla strada che porta a Santa Maria degli Angeli a bordo di una vecchia station wagon. Successivi accertamenti hanno portato i carabinieri a scoprire che i tre fermati avevano sottratto oltre 3 quintali di gasolio. Denunciati anche due ricettatori.
