Bastia

Bastia, trasferta amara Passa il Tuttocuoio

Peccato! Fallito un calcio di rigore

Tuttocuoio 2 Bastia 0

TUTTOCUOIO (4-3-3): Lombardi; Lischi, Mazzola, Bianconi(32’ st Segantini), Bertolucci; Manetti (37’st Guidelli), Bianciardi, Fino; Giani (25’ stFranchi), Di Paola (48’ st Malotti),Bellante (45’ st Chiti). A disp: Battara,Sadotti, Di Virgilio, Patteri. All. Marini.

BASTIA (4-3-3): Bruno; F. Rosignoli,Marani, Bagnai (7’ st Santeramo), Bokoko; Trinchese (27’ st Qoku), Conti, Bura;Belli, Tascini, Boldini. A disp: P.Rosignoli, Mazzone, Giordani, Corriale,Del Prete, Burcut. All: Marini (Bonura squalificato). Arbitro: Campagnolo di Bassano delGrappa. Reti: pt 13’ Bianciardi; st 31’ Mazzola Note: spettatori 100 circa; ammoniti Giani,Trinchese, Bianciardi, Bianconi, Bokoko, Marani, Bura; angoli 6-4 Ponte a Egola (Pi)L’ULTIMA trasferta del 2018 non porta frutti al Bastia, che torna dalla toscana Ponte a Egola(provincia di Pisa) con una sconfitta (2-0) che lo penalizza ben oltre i suoi demeriti. Con Marini in panchina al posto dello squalificato Bonura, l’atteggiamento tattico non muta, avanti col 4-3-3, modulo speculare tenuto dai padroni di casa. L’avvio sembra promettere bene per gli umbri, ma sulla pressione dei padroni di casa la linea arretrata del Bastia comincia a scricchiolare soprattutto a destra. Da quella parte lo sgusciante Bellante crea grattacapi e da qual lato arriva l’angolo (il primo della gara) che dopo neppure un quarto d’ora costa agli ospiti lo svantaggio: dalla bandierina Bertolucci mette in mezzo, la palla carambola su Bianciardi, si impenna e beffa Bruno poco fuori dai pali. L’EPISODIO scombussola un po’ il Bastia, che nei tre minuti successivi rischia di brutto in un paio di circostanze ma viene graziato dall’imprecisione di Bellante. I rischi della prima frazione però finiscono qui, perché gli uomini di Marini riescono ad impossessarsi del centrocampo e ad alzare il baricentro fino a creare una ghiotta occasione con Tascini che di testa però mette fuori. E’ lui il pensiero più preoccupante per i toscani, che in avvio di ripresa devono affidarsi alle doti acrobatiche di Bertolucci per ribattere a porta vuota un lob del centravanti. Ma è proprio lui a «condannare»il Bastia fallendo un rigore (che si era procurato) nel momento-clou di una ripresa sempre condotta dagli ospiti (che reclameranno anche un altro rigore su Belli, giù su contatto in area di Liaschi) capitolati due minuti dopo il mancato pareggio per una incertezza di Bruno su testa di Mazzola. Stefano Lemmi

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